Turisti in chiesa con bermuda e ciabatte

Turisti in chiesa con bermuda e ciabatte SPIEGANO I SACERDOTI DELLA DIOCESI: «L'IMPORTANTE E' CHE ASSISTANO CON ATTENZIONE ALLE CELEBRAZIONI» Turisti in chiesa con bermuda e ciabatte Tolleranti i parroci della Riviera, e le messe sono più frequentate SAVONA Sarà anche per effetto delle temperature roventi di questi giomi, ma i parroci savonesi ora ammettono in chiesa, durante la celebrazione della messa, anche i turisti che indossano pantaloncini e ciabatte. Insomma, nella casa di Dio come alla spiaggia. Purché i villeggianti dimostrino di essere attenti alle celebrazioni e si comportino con discrezione. Una regola non scritta, che vale sia per gli uomini e sia per le donne. Ovviamente sempre nel rispetto del luogo in cui ci si trova e, non ultimo, del buon gusto. Tra l'altro sembra sia merito proprio dei turisti se d'estate le messe festive si moltiplicano, le attività culturali e ricreative non mancano e i parroci della Riviera lavorano il doppio. In questo periodo le parrocchie dell'entroterra si svuotano e i calendari delle messe sono difatti più scarni, mentre nelle chiese situate vicino alle spiagge «perfino durante le ce- lebrazioni feriali - osserva un parroco - sono presenti dalle trenta alle cinquanta persone». «Magari vengono in chiesa in ciabatte e pantaloncini, ma comunque stanno attenti alle celebrazioni e danno il buon esempio», dice qualche altro sacerdote. Don Giulio Grosso, parroco di S. Ambrogio a Varazze spie¬ ga: «I turisti partecipano con gioia a qualunque tipo di iniziativa si proponga . In media il 25 per cento dei turisti che d'estate vengono a Varazze partecipano alla vita della parrocchia. Anche i ragazzi e i bambini prendono parte con attenzione alle celebrazioni liturgiche». Anche don Gino Peluffo, parroco di Albissola Marina, è entusiasta per l'affluenza di turisti che si presentano tutte le domeniche in chiesa. «Spesso vengono a messa vestiti come se andassero sulla spiaggia - dice -, ma partecipano con attenzione alle celebrazioni e sono più numerosi degli albisolesi, che in questo periodo partono per le vacanze. Durante la messa li chiamo a leggere e imposto le omelie affinché si sentano coinvolti». Da levante a ponente il ritornello sembra essere lo stesso. Anche la parrocchia di Varigotti ha aumentato il numero delle Messe festive, per accogliere il gran ninnerò di turisti che d'estate affollano la chiesa. «Abbiamo portato da due a quattro il numero delle celebrazioni domenicali - spiega il parroco don Giovanni Laiolo -. Nel mese di agosto avranno luogo degli incontri, durante i quali si parlerà dell'educazione dei figh alla libertà, ai valori e alla fede». [i.p.]

Persone citate: Gino Peluffo, Giovanni Laiolo, Giulio Grosso

Luoghi citati: Albissola Marina, S. Ambrogio, Savona, Varazze