Italvolley, c'è tanto da lavorare

Italvolley, c'è tanto da lavorare DONNE QUINTE AL GRAND PRIX, NOVITÀ PER GLI UOMINI Italvolley, c'è tanto da lavorare m Dopo 4 k.o. di fila, l'Italvolley femminile ha chiuso ad Andria il suo Grand Prix battendo 3-1 la Corea (25-19,25-17,22-25,25-13) e terminando così al 5" posto il torneo vinto a punteggio pieno dalla Cina (3-0 sulla Russia nella sfida decisiva). Brave, ieri, Borrelli (21 punt ), Gioii (20) e Togut (16), ben imbeccate dalo Bianco, tornata regista titolare. Tre vittorie e 7 sconfitte nel bilancio finale delle azzurre. Risultati deludenti per chi meno di un anno fa si è laureato campione del mondo, che diventano però accettabili se si considerano le assenze dei due pilastri della ricezione (Piccinini e Rinieri rientreranno presto), la condizione ancora approssimativa di Togut e le buone prestazioni della baby Fiorin e dell'opposta Centoni. Per gli Europei turchi (debutto il 20 settembre) resta molto da fare ma il tempo non manca. Intanto, torna al lavoro a pieno ritmo la Nazionale maschile. Da oggi, a Ponzano Veneto, Montali torchia Biribanti, Cernie, Cozzi, Pei, Giani, Meoni, Mastrangelo, Papi, Pippi, Savani, Zlatanov, i rientanti Tencati e Vermiglio, il richiamato Sartoretti e la novità Rinaldi, libero di riserva. Manca un mese agli Europei tedeschi e, anche qui, c'è tanto da fare. Novità in vista per provare a risolvere il problema-attacco: gli opposti saranno Sartoretti e, quando guarirà, Cisolla; Giani farà l'ala e Pei resta centrale. [r. con.)

Luoghi citati: Andria, Cina, Corea, Ponzano Veneto, Russia