Magnini cancella Vismara nei 100 stile lìbero: 49"19

Magnini cancella Vismara nei 100 stile lìbero: 49"19 NUOTO: RIUSCITO TENTATIVO DI RECORD A RICCIONE Magnini cancella Vismara nei 100 stile lìbero: 49"19 RICCIONE Filippo Magnini strappa con il nuovo primato italiano dei 100 si la ribalta dell'ultima giornata dei campionati italiani assoluti di nuoto a Massimiliano Rosolino, vincitore dei 200 si, confermando quanto di buono aveva già evidenziato ai Mondiali di Barcellona con un'eccellente frazione di staffetta. Il pesarese firma la sua impresa (49" 19, quattro centesimi meglio del precedente limite di Lorenzo Vismara siglato a Sydney) nel corso di un tentativo isolato, a margine delle gare tricolori, programmato proprio per cercare di capitalizzare al meglio l'eccellente forma attuale. Ventun anni compiuti il 2 febbraio, pesarese di nascita e torinese di adozione visto che si allena nel capoluogo piemontese con Claudio Rossetto, Magnini ha rappresentato già a Barcellona uno dei pochi motivi di sorriso per il nuoto italiano, al punto che il et Castagnetti (pur estromettendolo dal quartetto per la finale della 4x200) lo ha definito il «nuovo Lamberti». «Avere tutta l'attenzione del pubblico per me - ha spiegato il neo primatista - mi ha galvanizzato, rendendo ininfluente il fatto di gareggiare da solo. Sono contento del risultato anche se ritengo che avrei potuto fare anche meglio: ma ho tempo davanti a me». Assente Brembilla, l'attesa finale dei 200 si con Rosolino e Cappellazzo impegnati nelle corsie centrah si è risolta nettamente a favore del primo, capace di nuotare in r48"97. Alle sue spalle Christian Galenda, partito fortissimo ed in testa fino ai 150 metri, che ha chiuso in 1 '49" 15, precedendo quindiFederico CappeUazzo (r49"83). La giornata conclusiva delle gare tricolori ha fatto poi registrare la conferma della torinese Chiara Boggiatto, vittoriosa nei 200 rana con il nuovo record italiano della categoria Cadette (2I29"08). Il primato precedente già le apparteneva con 2'30"02. [c.p.l

Luoghi citati: Barcellona, Riccione, Sydney