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Effetto olimpico sulle Valli Orco e di Lanzo L'ASSESSORE REGIONALE RACCHELLI HA ANNUNCIATO FINANZIAMENTI ANCHE A QUELLE ZONE ESCLUSE DAI GIOCHI DEL 2006 Effetto olimpico sulle Valli Orco e di Lanzo Da una parte ci sono le valli Olimpiche, quelle che ospiteranno i Giochi 2006 e che beneficeranno di fortissimi investimenti. Dall' altra ci sono le valli povere, che la Regione ha comunque deciso di sostenere attraverso una serie di finanziamenti per un loro rilancio economico-turistico. Non solo .Val di Susa, dunque: avranno nuovi finanziamenti anche alcuni Comuni delle valli di Lanzo, della valle Orco e della Valchiusella. Saranno finanziati nuovi impianti di risalita, piste di fondo, impianti per gli sport del ghiaccio e per l'innevamento artificiale. «Si tratta - spiega Piero Bianchetti, sindaco di Ceresole Reale, uno dei Comuni che ambisce ad ottenere denaro fresco da investire nel recupero di alcune infrastrutture - di finanziamenti che avevamo già richiesto. Ad esem- pio per il potenziamento della pista di fondo e per il recupero dell'ex casa Anas». E il messaggio lanciato dall'assessore regionale al Turismo, Sport e Olimpiadi, Ettore Racchelli, intende rassicurare i primi cittadini che avevano già avanzato richieste: «Anche le aree montane della provincia di Torino escluse dai finanziamenti olimpici entreranno nel programma delle "Opere di accompagnamento alle Olimpiadi 2006", questo per dotare di infrastrutture turistiche e sportive i territori del Piemonte non sede di gare». Un programma che nelle settimane scorse ha già portato alla firma dei protocolli d'intesa per le province di Asti, Verbania, Biella, Cuneo, Novara e Vercelli, che daranno il via a oltre 100 opere per lo sviluppo turistico e sportivo dell'intero territorio piemonte¬ se. Nei prossimi giorni si terrà in Regione un incontro fra Racchelli e i rappresentanti della Provincia di Torino e delle Comunità Montane Valli di Lanzo, Valle Orco, Valle Sacra e Valchiusella, con l'obiettivo di individuare le risorse necessarie e le relative linee di finanziamento. Spiega Racchelli: «Era impensabile che vallate come quelle di Lanzo e Orco, seppure confinanti, restassero le uniche del territorio piemontese fuori dai finanziamenti regionali». Il progetto è di un importo complessivo di 14 mihoni di euro, si ipotizza la realizzazione di opere in svariate località montane delle Valli di Lanzo e del Canavese (Usseglio, Viù, Palme, Ala di Stura, Groscavallo, Chialamberto, Ceresole Reale, Locana, Valprato Soana, Collaretto Castelnuovo, Traversella-Trausella e Rueglio).