Tra sabbia e mare undici fragili gioielli delle coste italiane di Daniela Daniele

Tra sabbia e mare undici fragili gioielli delle coste italiane LA CUVSSIFICA DELLE SPIAGGE PIÙ' BELLE Tra sabbia e mare undici fragili gioielli delle coste italiane Legambiente premia i paradisi italiani da Punta Corvo fra Liguria e Versilia alla spiaggia dei Conigli nella riserva naturale di Lampedusa Tesori da salvaguardare raggiungibili in barca o con ripidi sentieri Daniela Daniele ROMA Le abbiamo sul nostro territorio. Sono splendide e incontaminate, da visitare e ammirare con sereno rispetto, per ricordare quanto preziosa sia la natura. Sono undici «perle» del Belpaese, le undici spiagge più belle d'Italia, secondo la classifica messa a punto da Legambiente che in Maremma ha reso ufficiali le scelte fatte e ha dato vita, al tempo stesso, a una vera e propria rete di eccellenza degli arenili italiani. L'elenco va dalla sabbia candida e finissima di Cala Violina, in Maremma, a quelle di Rosselle e le Tombe dell'Isola D'Elba (spesso indicate come un'unica località perchè separate solo da un breve tratto di scogliera), passando per quella di Punta Corvo, sul promontorio di Montemarcello, che divide la Liguria dalla Versilia (vi si accede via mare da Bocca di Magra); dalla costiera amalfitana, con la celeberrima Conca dei Marini, alla Calabria, per una sosta a Cala lunculla, mentre in Puglia fortemente raccomandata è la sabbia di Porto Selvaggio, a Lecce. Per gli amanti della Sardegna è d'obbligo un tuffo nel mare di Berchida, nel Nuorese, con sabbia bianchissima, che si estende da Capo Comino fin quasi a Orosei. La più bella e a portata di mano in Sicilia è la spiaggia dei Conigli, a Lampedusa, una delle più famose del Mediterraneo Der il colore delle sue acque e a deposizione delle uova delle tartarughe. Fa parte della Riserva naturale dell'isola. Risalendo lungo lo stivale, si giunge a Ponza, dove da non perdere è la spettacolare Chiaia di Luna, la spiaggia più famosa dell'isola, attualmente ingabbiata per ragioni di sicurezza a causa delle frequenti frane. Tra Ravenna e Cervia, nella Riserva naturale della foce del Bevano, c'è quella della Bassona, a Fosso Ghiaia, e per concludere il viaggio ideale in Veneto, la spiaggia della Laguna del Morto. Per Legambiente si tratta di 11 «paradisi» sparsi lungo le coste italiane, scelte per la loro bellezza e per caratteristiche peculiari che ne fanno delle vere e proprie «perle» del Mediterraneo. Proprio per questo è d'obbligo una raccomandazione: sono luoghi da «maneggiare con cura», evitando quei comportamenti dannosi per l'ambiente così frequenti purtroppo sulle spiagge più affollate. Le undici località, in alcuni casi raggiungibili dopo estenuanti trekking o seguendo itinerari conosciuti solo da pochi privilegiati, sono riuscite in tal modo a conservare intatta tutta la loro bellezza ed un ecosistema incontaminato, e per questo hanno ottenuto il riconoscimento dell'associazione ambientalista. E nell'ambito dell'iniziativa denominata «La più bella sei tu», ieri a Scarlino, nel grossetano, alla presenza dei sindaci delle località prescelte sono stati consegnati i premi. Una scelta non casuale quella della Maremma, che tra i tanti ambienti incontaminati ospita una spiaggia dav- vero speciale, quella di Cala Violina, avvolta nel mistero: narra, infatti, la leggenda, che il suo nome derivi dalla speciale natura della sabbia, così fine e soffice da produrre una sorta di «suono di violino» quando vi si cammina a piedi nudi. E proprio da qui nascerà una vera e propria rete delle spiagge italiane, un circuito di qualità che l'associazione ambientalista e l'amministrazione comunale di Scarlino hanno creato per favorire una fruizione sostenibile degli ultimi gioielli delle nostre coste. «Le undici spiagge che abbiamo deciso di premiare in Maremma - dichiara Ermete Realacci, presidente nazionale di Legambiente - sono angoli di paradiso ancora incontaminati, perle preziose di un' Italia ricca di tesori paesaggistici sempre più rari. Ecco dunque che segnalare quelle più caratteristiche e speciali serve anche a ricordare che queste spiagge necessitano di politiche di salvaguardia che garantiscano la conservazione degli ecosistemi e una fruizione turistica sostenibile». Durante l'iniziativa è sta¬ to firmato un protocollo di intesa tra Legambiente e il Comune di Scarlino per la tutela di Cala Violina, per definire regole certe in grado di salvaguardare un ecosistema prezioso nel panorama italiano. «L'appuntamento di Scarlino - aggiunge Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente - vuole essere occasione di valorizzazione delle nostre ricchezze e momento di incontro per amministratori che hanno saputo mantenere un buon equilibrio tra fruizione e conservazione del territorio». Un itinerario alla scoperta di spettacolari panorami con cale e promontori fra sabbia bianca e fine seguendo percorsi che costeggiano cisti ginestre e rosmarino Viaggio nei tesori dell'isola d'Elba e di Ponza, la Maremma i patrimoni siciliani e della Sardegna fino alla laguna veneta i fondali azzurri di Vietri LE SPIAGGE PIÙ'BELLE I litorali migliori del Paese secondo Legambiente \'à LIGURIA PUNtA CORVO (Sp) Insenatura sul promontorio di Montemarcello, che divide la Liguria dalla Versilia, oltre Lerici. Si accede vìa mare da , Bocca di Magra o lungo una scalinata a strapiombo sul mare VENETO LAGUNA DEL MORTO (Ve) A ridosso di una piccola laguna costiera formatasi per l'accumulo di limo e sabbia portati dalia corrente marina e dal fiume Piave. TOSCANA CALA VIOLINA (Gr) Spiaggia dalla sabbia bianca e finissima, circondata da una fitta macchia mediterranea. Si arriva seguendo la statale verso Follonica e. Punta Ala. EMILIA ROMAGNA SPIAGGIA DELLA BASSONA (Ra) Protetta alle spalle da una grande pineta, la spiaggia della Bassona, a Fosso Ghiaia, tra Ravenna e Cervia, è inserita nella Riserva naturale della foce del Bevano. ROSSELLE E LE TOMBE (Li) Tra le spiagge più selvagge dell'isola d'Elba, separate solo da un breve tratto di scogliera. Raggiungibili da Pomonte e Fetovaia attraverso ripidi sentieri tra cisto marino e ginestre PUGLIA PORTO SELVAGGIO (Le) Consen/a i caratteri originari della costa rocciosa: fra Torre dell'Alto e Torre Uluzzo non esistono infrastrutture. Raggiungibile solo a piedi con un sentiero fra pini e lentisco SARDEGNA BERCHIDA (Nu) Splendida sabbia: da'Capo Cornino fin quasi a Orosei, fra insenature e arenili. Vi si accede da una strada sterrata. LAZIO CHIAIA DI LUNA (Lt) La spiaggia più spettacolare dell'isola di Ponza. Ingabbiata per ragioni di sicurezza a causa delie frequenti frane. Si accede dal porto passando per un tunnel costruito in epoca romana. CAMPANIA CONCA DEI MARINI (Sa) Una delle calette ghiaiose dai fondali azzurri vicino a Vietri. Si accede da Vietri seguendo le Indicazioni per Amalfi CALABRIA CALA IUNCULIA (Re) Al centro della Costa Viola, così chiamata per il colore delie acque. Vi si accede soltanto dal mare SICILIA SPIAGGIA DEI CONIGLI (Ag) Una delle più famose del Mediterraneo per il colore delle acque e la deposizione delle uova delle tartarughe caretta. Fa parte della Riserva naturale dell'Isola dì Lampedusa. ^IJ^'**" La spiaggia dei Conigli nella riserva naturale di Lampedusa