«Maltempo, momenti difficili al Nord» di Roberto Fiori

«Maltempo, momenti difficili al Nord» ATTESI TEMPORALI VIOLENTI CHE POTREBBERO CREARE DISSESTI «Maltempo, momenti difficili al Nord» Il capo della Protezione civile Bertolaso dichiara l'allarme meteo Roberto Fiori ROMA Prepariamoci ad aprire gli ombrelli, e speriamo che basti. Il responsabile del Dipartimento della Protezione ci /ile. Guido Bertolaso, ha lanciato ieri l'allarme per l'ondata di maltempo che già da questa notte ha invaso il nord Italia. «Ci saranno dei momenti difficili - ha detto Bertolaso -. Ci aspettiamo fenomeni isolati, piuttosto violenti, le cosiddette celle temporalesche: bisogna fare attenzione e osservare quelle norme precauzionali che abbiamo iniziato a diffondere». Con l'arrivo dell'imminente depressione alimentata da aria fredda di origine atlantica, sembra così già finita la breve tregua che il maltempo aveva dato al Nord Italia, i cui terreni già provati da un mese di siccità sono stati colpiti nei giorni scorsi da piogge torrenziali. E a conferma del peggioramento in arrivo nelle prossime ore, la Valle d'Aosta ha emesso ieri un bollettino di allerta per rischio idrogeologico. Le aree più in pericolo sono le zone alpine e prealpine del Piemonte, la Lombardia, il Trentino Alto Adige e i settore montani e pedemontani del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Piogge e temporali che si prevede saranno anche accompagnati da forti venti e possibili trombe d'aria. La perturbazione scenderà poi in Toscana e attraverserà la penisola, raggiungendo tra questa notte e domani anche le regioni meridionali con possibilità di temporali in particolare su Molise, Campania e Puglia. Ma da Milano, dove ha incontrato i prefetti di Torino, Asti, Vercelli, Alessandrip, Parma, Ferrara, Cremona, Mantova, Pavia, Piacenza, Lodi e Rovigo, tutte province che si affacciano lungo il corso del Po, Bertolaso ha sottolineato come il cambiamento delle condizioni climatiche possa in realtà soprattutto contribuire a risolvere il problema della siccità. «Sappiamo - ha detto il capo della Protezione Civile - che ci troviamo in una situazione particolare. La grande energia che si è accumulata nel mare, con temperatura dell'acqua aumentata di due o tre gradi, si deve liberare. Può darsi che si formino precipitazioni anche molto in¬ tense, improvvise, e anche localizzate in porzioni di territorio estremamente ridotte. E questo non potrà non provocare dei dissesti: alluvioni magari parcellizzate, o frane». Siamo di fronte a una situazione di allarme? «Assolutamen¬ te no, stiamo soprattutto facendo prevenzione. Nei limiti del possibile, con la tecnologia che ci offre la scienza e con la capacità di organizzazione del Paese, cerchiamo di prevedere e di prevenire. Il nostro non è allarmismo, è precauzione». Pur confidando nell'aiuto delle piogge per risolvere anche l'emergenza siccità, un'altra giornata di fuoco si è consumata dal Nord al Sud della Penisola. Alle regioni in balia del maltempo, si alternano vaste aree in cui le fiamme stanno distruggendo ettari di terreno. Ieri sono stati 15 gli interventi dei mezzi aerei della Protezione civile. Particolarmente grave la situazione in Friuli Venezia Giulia, dove da ieri mattina le fiamme hanno ricominciato a devastare una vasta zona del Carso goriziano tra Jamiano e Devetachi, due località di Doberdò del Lago, in provincia di Gorizia. Le fiamme, estese su un fronte di circa 7 chilometri, si sono poi propagate anche in territorio sloveno, nella zona di Brestovizza, bruciando pinete, bosco, e macchia mediterranea. Fiamme anche in Liguria, dove ieri notte è scoppiato un vasto incendio nella zona del Turchino, in località Mele. Nel pomeriggio le fiamme hanno colpito Scarpino, sulle alture di Genova. Al Centro-Sud, circa 40 ettari di bosco e macchia mediterranea sono stati distrutti nella zona di Polverosa, nel comune di Orbetello. Incendi sono divampati anche nel Lazio,in Calabria e in Sardegna. Per contrastare le fiamme prosegue su tutta la Penisola il lavoro dei mezzi aerei della Protezione civile, e delle squadre della Forestale. Con l'arrivo della nuova ondata di maltempo si temono danni e alluvioni soprattutto al Nord *|;; ':

Persone citate: Bertolaso, Cremona, Ferrara, Guido Bertolaso, Mele, Scarpino