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Sito web del Pentagono per scommesse sul terrore LA CONTROVERSA iNIZIATIVA LANCIATA DALL'JAMMIRAGLIO POINDEXTER, GiA' CONSIGLIERE Di RONALD REAGAN Sito web del Pentagono per scommesse sul terrore L'idea era di copiare il mercato dei «futures» accettando puntate sugli attentati per poterli prevedere. Proteste, ritirato il progetto retroscena dal corrispondente da NEW YORK UN sito web per scommettere su attentati batteriologici, colpi di Stato, lanci di missili nucleari, stragi ed assassini politici. E' questa l'ultima idea dell'ammiraglio John Poindexter, già cosigliere nazionale di Ronald Reagan alla Casa Bianca, designato dall'amministrazione Bush a guidare il «Darpa», l'ufficio per i progetti avanzati del Pentagono. L'idea-base del «Policy Analysis Market» (Pam) - questo il nome dell'iniziativa - è che per indovinare gli eventi futuri bisogna affidarsi al mercato che già dimostra di essere capace di previsioni attendibili su prezzo del greggio, risultati elettorali e vendite di biglietti per il cinema. Il sito web «www.policyanalisysmarket.org» spiega nel dettaglio a ogni visitatore di che cosa si tratta: il «Pam» terrà d'occhio «eventi futuri economici, civili e militari in Egitto, Giordania, Iran, Iraq, Israele, Arabia Saudita, Siria e Turchia e il coinvolgimento relativo degli Stati Uniti». Da questo venerdì sarà possibile registrarsi e dal 10 ottobre potrebbero avere inizio le negoziazioni dei futures online: l'obiettivo dichiarato è di partire con mille adesioni riuscendo ad arrivare in gennaio ad almeno diecimila. Chiunque si iscriva al «Pam» avrà un conto online dal quale poter operare. Le scommesse sul futuro della regione più instabile del PianeI ta e sulle gesta di terroristi e leader politici saranno fatte con denaro vero e porteranno a vincite per nulla differenti da quelle che altri futures garantiscono. Il «mercato sul futuro del Medio Oriente» - che si occuperà però anche di Corea del Nord perché Paese incluso da Bush nell'«Asse.del Male» potrà arricchire tanto quanto altri futures quotidianamente trattati. Poindexter è convinto in questa maniera di poter raggiungere due scopi. Primo: aumentare la prevenzione di atti di terrorismo perché quando un particolare future si impennerà scatteranno le contromisure. Secondo: rintracciare i terroristi che si collegheranno con il sito per scommetere sulle loro gesta, tradendo così piani e sogni. Anche se a prima vista il piano di Poindexter può apparire ingenuo, al Pentagono è stato preso in considerazione. A metà strada fra Wall Street e una trappola digitale per Al Qaeda, il «Pam» ha un , costo previsto - da oggi a fine 2005 - di otto milioni di dollari, ma è subito divenuto oggetto dell'ennesimo duello fra il Congresso e Poindexter. Il Senato, a risicata maggioranza repubblicana, ha già bloccato i fondi per il «Pam» mentre la Camera dei Rappresentanti, dove il partito del presidente George W. Bush gode di un margine di voti assai ampio, ha finora evitato di pronunciarsi. Solo la bocciatura del «Pam» da entrambe le aule del Congresso può obbligare Poindexter alla ritirata. A lanciare il grido d'allarme sul progetto-scommesse sono stati due senatori democratici - Byron Dorgan del North Dakota e Ron Wyden dell'Oregon firmatari di una dura lettera di protesta indirizzata a Poindexter. Dorgan e Wyden si sono rivolti ai grandi media nel tentativo di favorire una sollevazione popolare simile a quella che portò all'affondamento di altri due progetti presentan¬ ti nel quadro delle iniziative anti-terrorismo: i lattai e postini reclutati per ispezionare case private, proposti dal Dipartimento della Giustizia, e il «Total Awamess Programm» per creare una banca dati globale con ogni tipo di informazione possibile sui singoli cittadini, idea di Poindexter. «Se il governo di un Paese straniero decidesse di scommettere sulla morte del presidente degli Stati Uniti grideremmo allo scandalo - ha dichiarato Dorgan -. Questa è un'iniziativa assurda che dilapida denaro pubblico, gli americani si aspettano che il governo investa per aumentare la sicurezza, non per gestire scommesse». Poindexter è da tempo un personaggio controverso: quando era a fianco di Reagan venne accusato di essere stato il regista occulto dello scandalo Iran-Contras, lo storno di fondi alla guerriglia nicaraguense per fornire illegalmente armi a Teheran al fine di ottenere la liberazione di ostaggi occidentali detenuti in Libano. Venne riconosciuto colpevole di aver mentito al Congresso e all'inchiesta che ebbe luogo ma non fu mai formalmente incriminato perché la deposizione decisiva si scoprì a posteriori che era stata resa in cambio dell'immunità.[m. mo.] Un militare britannico davanti alle grandi volute di fumo che avvolgono l'oleodotto dì Bassora