Schumi: in Germania soffrirò

Schumi: in Germania soffrirò FORMULA 1 : DOMENICA A HOCKENHEIM UNA GARA IN DIFESA PER LA FERRARI Schumi: in Germania soffrirò «È un circuito difficile, ma posso vincere» Un anno fa Michael Schumacher festeggiava. A Hockenheim era arrivato da campione del mondo, acclamato dal suo pubblico, incoronato dalla Formula 1, iscritto nel guinness di tutti i record. Qualcosa è cambiato da allora. Il leader è sempre lui, ma domenica dovrà difendere un'inezia di sette punti di vantaggio su Kimi Raikkonen. «È parere generale che questa pista non sia particolarmente adatta alla Ferrari ammette Schumi -. Cercheremo di dimostrare il contrario». Ieri a Fiorano, Luca Badoer ha collaudato le tre F2003-GA che il Cavallino avrà a disposizione a partire dalle prequalifiche di venerdì. Il Gran Premio di Germania è il dodicesimo dei 16 appuntamenti della stagione, cmciale per capire lo stato di forma dei protagonisti. Vietati i test fino a settembre, si lavora sui dati raccolti nella prima metà di luglio. Le Williams hanno dominato per tre gare, a Silverstone si è rivista una super Ferrari. Le McLaren stanno soffrendo, ma è pur sempre Raikkonen al secondo posto, mentre Montoya segue a -14 e Ralf a -16. Molti corrono in casa: oltre ai fratelli Schumi, i piloti della Sauber, Heidfeld e Frentzen, poi Bmw e Mercedes. Le novità: Wilson sostituirà Pizzonia al volante della Jaguar e al suo posto in Minardi esordirà il danese Kiesa. La questione gomme è sempre attuale: in Inghilterra la Bridgestone (che equipaggia le Rosse) è tornata leader, ora si attende una reazione della Michelin. Da un anno Hockenheim non è più il tempio della velocità e i costruttori si orientano su mescole medio-morbide. «L'anno scorso - dice Schumacher - sono arrivato in Gemaania con la sensazione di poter veramente festeggiare il titolo con i miei tifosi. Ero molto fiducioso, cosa rara per noi a Hockenheim. La vittoria è arrivata dopo anni di tentativi con la Ferrari e sul podio mi sono sentito l'uomo più felice del mondo. La gara di quest'anno si prospetta molto più dura, ce ne rendiamo conto, ma non è un'impresa impossibile: abbiamo fatto notevoli passi avanti e ci sentiamo ben preparati. Ci aspettiamo una gara molto combattuta». Al solito, pur in assenza di impegni agonistici il pilota di Kerpen non si è riposato negli ultimi giorni. Durante il fine settimana si è divertito con la sua nuova Ferrari, la «Enzo», e altre vetture da corsa. «Mia moglie Corinna, Jean Todt, suo figlio e io siamo andati alla festa di compleanno di un amico comune, dove abbiamo trovato una pista da corsa e due piccole piste da go-kart. È stato divertentissimo - ha raccontato -. Anche Corinna ha vinto una gara». Oggi a Mannheim, stadio Cari Benz, è in programma la partita del cuore. «Tengo molto a questo incontro perché l'intero ricavo andrà all'Unesco - spiega Schumacher, che dell'Unesco è ambasciatore -. La partita del cuore costituisce da anni il mio preludio a Hockenheim». [s. man.] Michael Schumacher In campo con la Nazionale piloti. Il pilota tedesco giocherà stasera aMannheimla partita del cuore: l'incasso andrà all'Unesco, dicui è ambasciatore

Luoghi citati: Germania, Inghilterra, Mannheim, Silverstone