Parola di Conte: «Miccoli e Appiah stupiranno»

Parola di Conte: «Miccoli e Appiah stupiranno» IL MATCH DI IERI NOTTE CON IL BARgA HA APERTO LA TOURNÉE AMERICANA DELLA SQUADRA DI LIPPI CHE PUNTA MOLTO SUI NUOVI ARRIVATI Parola di Conte: «Miccoli e Appiah stupiranno» il pugliese comincia la 13a stagione con la Juventus e garantisce: «Siamo più forti dell'anno scorso» Fabio Vergnano inviato a F0XB0R0 Subito dopo il debutto americano con il Barcellona di ieri pomeriggio, la Juventus è partita per New York. Un'ora di volo poi un'altra ora di bus per raggiungere il ritiro nel New Jersey dove resterà fino alla Supercoppa con il Milan. I bianconeri stanno ripercorrendo il cammino della Nazionale di Sacchi. Come gli azzurri hanno scelto l'hotel Sommerset Hill nella contea di Warren, come Saggio e compagni si alleneranno sui campi della Pingry school, un college che gli studenti in vacanza hanno lasciato a disposizione del club juventino. Una sistemazione ideale per preparare la stuzzicante sfida con il Manchester United di giovedì e soprattutto per mettere altra benzina nel serbatoio in questa fase delicata della stagione. Lippi e Ventrone hanno una settimana di lavoro prima di affrontare il Milan nella Supercoppa che per la terza volta sarà giocata all'estero. Il canale meteo televisivo che trasmette previsioni a ciclo continuo parla di poco caldo e parecchie nuvole nella zona di New York almeno fino a venerdì. Visti i precedenti sacchiani con temperature torride e umidità insopportabile, pare che anche il clima sia schierato al fianco dei bianconeri. Intanto prosegue l'operazione di ambientamento da parte dei nuovi arrivati. Lippi è aiutato da quelli della vecchia guardia che ogni anno sono al fianco dell'allenatore. Conte, Ferrara, Del Piero e Monterò sono le sentinelle, controllano e intervengono in campo e fuori, sono i garanti della normalità in una fase che per molti, nel recente passato, è stata delicata. Conte è il bianconero di più lunga militanza. Giovedì compirà 34 anni, la prossima sarà la tredicesima stagione juventina. Fra l'altro è l'unico dei bianconeri attuali ad aver fatto parte della spedizione mondiale nel '94 e spende ancora parole di ringraziamento per Sacchi: «Un'espe- II centrocamcompirà 34giovedì e scsul suo conexdel Perucapito cosa mpista anni ommette terraneo gia: «Ha già deve fare» rienza indimenticabile, il ricordo di un gruppo che si cementò con il passare dei giorni. Molto di quello che so calcisticamente lo devo a Sacchi». E questa esperienza di vita vissuta ora la mette a disposizione dei compagni che si sono avvicinati da pochi giorni alla Juve: «Servono le parole e i fatti. Qui c'è un gruppo che si è sempre schierato al fianco dei nuovi arrivati e finché avremo voglia e forza continueremo ad aiutare Lippi». Conte in particolare si sente il tutore di Miccoli. Non fosse altro per ragioni geografiche: «Due salentini nella Juve è un grande successo per la Puglia. Con lui parlo in dialetto, le origini ci accomunano, anche questi piccoli dettagli possono essere utili per mettere a proprio agio un compagno nuovo. Spero per Fabrizio che la sua jemianenza nella Juve sia a unga gittata come la mia. Intanto mi pare che abbia capito subito cosa deve fare. E non intendo soltanto i movimenti sul campo». Conte sarà ancora utile alla causa, ma ovviamente si sente meno coinvolto nel progetto che Lippi ha in mente. Sarà un rincalzo cui non servirà dare suggerimenti i 1 momento opportuno. Come Ferrara, non parla di ultima stagione da giocatore: «Ho un contratto per un altro anno. Fra qualche mese faremo il punto e vedremo se sarà il caso di continuare». Da tempo studia per diventare allenatore. Ha il patentino di terza categoria, l'unico che un giocatore ancora in attività può conseguire. Dopo Sacchi la scuola lippiana. In tredici anni ha vissuto tutte le trasformazioni della Juve, ha termini di paragone validissimi per annunciare come sarà la squadra della prossima stagione: «Competitiva, perfino più dell'anno scorso. Manca poco per definirla perfetta. C'è spirito di collaborazione, una base solida e al resto pensano i campioni che qui non sono mai mancati». Appiah il Conte del terzo millennio? «Mi assomiglia, ha la mia stessa voglia di avventarsi su ogni pallone. E lo aiuta una tecnica non comune». II centrocampista compirà 34 anni giovedì e scommette sul suo conterraneo exdel Perugia: «Ha già capito cosa deve fare» Nicola Legrottaglie e Fabrizio Miccoli due rinforzi importanti per la Juve che vuol cominciare bene l'annata «Il ghanese mi somiglia Ha la mia stessa voglia di avventarsi su ogni pallone e dalla sua ha anche una tecnica fuori dal comune» Dopo il collaudo con i blaugrana catalani i bianconeri sono andati subito a New York dove aspetteranno il Milan

Luoghi citati: Barcellona, Barga, Ferrara, New Jersey, New York, Perugia, Puglia