Sanremese, ripescaggio sempre più improbabile

Sanremese, ripescaggio sempre più improbabile PER I BIANCAZZURRI LA PROMOZIONE IN SERIE C2 DOVRÀ ARRIVARE SUL CAMPO Sanremese, ripescaggio sempre più improbabile Bruno Monticene SANREMO La C2 bisognerà conquistarla sul campo. Alla Sanremese non restano altre alternative. L'ipotesi-ripescaggio è sempre più flebile. Ammesso che si liberino posti in C2, la concorrenza appare fortissima e, soprattutto, affollata: davanti ai biancazzurri ci sono le squadre che hanno vinto i playoff nei vari gironi di serie D (nell'ordine, a seconda del punteggio, Sansovino, Tolentino, Bellaria, Palazzolo, Rutigliano, Vittoria, Seregno e Caivanese), le formazioni retrocesse dalla C2 (in testa alla graduatoria Lodigiani e Castel di Sangro) e le squadre che, come la Sanremese hanno fatto richiesta di ripescaggio, ma la precedono come punteggio (Cuneo e Passano che hanno, rispettivamente, 26 e 25 punti contro i 20 della società biancazzurra). L'ipotesi-ripescaggio è, quindi, lontana anche se, nei giorni scorsi, la determinazioni della Covisoc, l'organismo di controllo contabile della Lega in seguito alla verifica dei bilanci della società di serie C, sembrava aprire buone speranze: ben 23 società, tra CI e C2, non hanno i bilanci in ordine. Ma è questione di poco. Tranne alcuni casi abbastanza «disperati» (Alzano in CI e Aglianese in C2), al massimo potranno essere ancora due o tre le società che non ce la faranno a mettersi posto. Le altre sistemeranno i conti come sempre accade. E la Samemese sembra troppo lontana in graduatoria per farcela. «La C2 ce la conquisteremo sul campo», aveva detto il presidente biancazzurro Giuseppe Ruggieri tempo fa. Anche se, ad ogni buon conto, il 18 luglio scorso aveva presentato domanda di ripescaggio e versato la relativa fideiussione. Ma sul calciomercato la Sanremese ha operato confermando le sue ambizioni di C2. «L'ambizione è quella di vincere il campionato», conferma Antonio Soda, direttore generale, che ha diretto le operazioni biancazzurre al calciomercato. Operazioni che hanno portato aUa Sanremese 11 nuovi giocatori: il portiere Rotoli (31 anni, dal Trento); i difensori Biffi (38 anni, dal Savona), Addonà (19 anni, dalla Reggiana), Pantera (18 anni, dalla Lucchese) e Sconziano (31 anni, dal Gualdo Tadino); i centrocampisti Pacherà (25 anni, dal Trento), Lodi (19 anni, dal Castrovillari) e Fruzza (27 anni, dalla Massese); gli attaccanti Santini (24 anni, dal Manduria), Moraglia (20 anni, dall'Imperia e Mosciaro (19 anni, dal Castrovillari). Hanno lasciato il club matuziano il portiere Pellegrino ceduto alla Reggiana, i difensori Alfieri (accasatosi alla Vibonese) e Galoppo (tornato in Argentina) ed i giovani Floris, Lanteri e Parla (tutti al Golfodianese). Ormai probabihssima anche la partenza dell'attaccante Covelli per la Fiorentina. Soda, direttore generale Sanremese

Luoghi citati: Argentina, Caivanese, Castel Di Sangro, Castrovillari, Gualdo Tadino, Imperia, Manduria, Sanremo, Seregno