Trezeguet: il futuro è la Juve di Fabio Vergnano

Trezeguet: il futuro è la Juve LA SQUADRA E' NEGLI USA, MOGGI E' RIMASTO A TORINO PER «CHIUDERE» IL CONTRATTO DEL FRANCESE Trezeguet: il futuro è la Juve «Devo dimenticare l'ultima negativa stagione» Fabio Vergnano inviato a BOSTON C'è l'oceano fra David Trezeguet e Luciano Moggi. Mentre la Juventus ieri sera arrivava a Providence sede del primo ritiro americano in vista dell'amichevole di domani con il Barcellona, il dg presidiava la sede societaria in attesa dei procuratori dell'attaccante francese ancora senza contratto. Oggi o domani ci saia il summit fra la società bianconera da una parte, e dall'altra Paco Casal e Daniel Fonseca che da qualche giorno assistono il giocatore. Per cercare di chiudere una trattativa che va avanti da troppo tempo, Moggi raggiungerà la squadra in tempo per la seconda amichevole, quella di giovedì con il Manchester United a New York. Non sarà un weekend di piacere come quelli che Moggi trascorre a Capri. Ci sarà da discutere e da mediare. Anche perchè prima di partire Trezeguet ha dato disposizioni precise ai suoi manager ed ha affidato al padre Jorge il compito di vigilare. Infatti prima di incontrare la Juve, Fonseca farà un salto a Montecarlo per confrontarsi con il padre del centravanti che ha sempre tutelato gli interessi del figlio seppure sempre da una posizione defilata, non ufficiale. Non sono previste rotture clamorose. La Juve ha resistito alle offerte di Barcellona e Manchester perchè non intende privarsi di uno degli attaccanti più forti del mondo. Di sicuro non ha gradito certi atteggiamenti del giocatore che oggi guadagna 1 milione e rotti di euro, ovvero (pianto il primo giorno che arrivò còla Juve a fare il vice Inzaghi. Nel frattempo molte cose sono cambiate e David ha chiesto un adeguamento. La società bianconera è disposta ad allargare i cordoni della borsa, ma nel rispetto di un rigore economico più che giustificato. Per mesi a Trezeguet i dirigenti hanno spedito messaggi del tipo «dimostra quello che vali e al resto penseremo noi». Hanno atteso la completa guarigione dopo i problemi al ginocchio. Ora siamo vicini alla resa dei conti, il cannoniere dello scudetto 2002 non vuole inziare la stagione senza certezze. Ha ancora due anni di contratto, la volontà di entrambe le parti è di prolungare fino al 2008. Quanto chiede Trezeguet? Vorrebbe salire a 3,5-4 milioni portandosi ai livelli dei bianconeri più in vista. Ad accorciare la strada verso la firma ha sicuramente contribuito la cessione di Salas che aveva un ingaggio di 3,5 milioni. Moggi è riuscito a cedere l'attaccante delle occasioni perdute al River Piate e ora rispanniando sul cileno potrà accontentare il centravanti. Giovedì a Saint-Vincent c'era anche papà Trezeguet che ha confermato come àia fronte Juve per ora regni il silenzio più assoluto. Da parte sua il campione di Rouen ha spiegato: «Spero di restare, ho dato la priorità alla Juventus nonostante che le offerte non mancassero e nei prossimi giorni i miei agenti parleranno con Moggi. I dirigenti devono risolvere i casi di Del Piero e Davids, ma verrà anche il mio turno. Sono sereno, lavoro per il futuro e il mio futuro è chiaro». Un atto d'amore verso la squadra che gli ha dato la notorietà, e anche la dimostrazione che crede in una conclusione positiva della vertenza. Intanto sgobba per iniziare bene la nuova stagione: «Alivello fisico è tutto a posto, ginocchio e spalla non hanno problemi. Spero di ritornare al più presto quello di prima degli infortuni e di dimenticare una stagione che per me è iniziata male e finita peggio. Dipenderà anche dai compagni, perchè io dipendo da loro e più palloni arrivano in area più posso essere utile alla squadra. Peccato trovare così presto il Milan, sarebbe servita una messa a punto più completa per tutti». David Trezeguet vuole prolungare il contratto fino al 2008 alzando l'ingaggio

Luoghi citati: Barcellona, Boston, Capri, Manchester, Montecarlo, New York, Providence, Saint-vincent, Torino, Usa