Mandria di Chivasso E' partito il recupero di D. And.

Mandria di Chivasso E' partito il recupero APPALTATII LAVORI, SPESA PREVISTA IN 350 MILA EURO Mandria di Chivasso E' partito il recupero CHIVASSO Decolla il recupero della Mandria sabauda di Chivasso, struttura sorta tra il 1760 e il 1770 ser volontà di Re Carlo Emanuee III con l'obiettivo di effettuare l'allevamento delle cavalle e delle puledre destinate alla riproduzione per coprire i fabbisogni della corte e di parte dell'esercito. Quello che fino ^ poco tempo fa sembrava destinato ad un lento ed inesorabile degrado, in questo immobile importante dal punto di vista storico e architettonico, oggi sta per ritornare agli antichi splendori. Infatti pro)rio in questi giomi il Comune la appaltato i lavori inerenti la riqualificazione della piazza centrale, per una spesa complessiva di 350 mila euro e per una durata complessiva di 6 mesi. I lavori consistono nella rimozione dell'asfalto e nella posa della pavimentazione in porfido e lastre di pietra e l'installazione dei nuovi lampioni. La nuova piazza avrà forma quadrata e si collegherà alle attuali abitazioni private; al centro, dove attualmen¬ te si trova un lampione e una fontanina, sorgerà una grande fontana che riprende il vecchio abbeveratoio originale in pietra del '700. Lo scorso anno il Comune, tramite il Tribunale di Torino, acquistò un quarto dell'edificio che versava in gravissimo stato di abbandono e degrado; adesso i primi interventi che riguardano il ripristino di parte dei tetti crollati, anche questi con finanziamenti regionali. «Sono soddisfatto di quello che stiamo facendo alla Mandria - dice il sindaco Andrea Fluttero - dopo tanti anni senza prospettive finalmente abbiamo trovato il bandolo della matassa tramite l'intervento del Comune e l'impegno della Regione». Anche alcuni privati in questi tempi hanno dato eorso al a ristrutturazione delle loro proprietà. E c'è pure la proposta di legge per l'istituzione alla Mandria del Museo Regionale dell'Agricoltura, presentata dal consigliere regionale Giancarlo Tappare, «un museo che sia una testimonianza viva della vita e della cultura contadina del nostro Piemonte», [d. and.]

Persone citate: Andrea Fluttero, Mila Euro, Re Carlo

Luoghi citati: Chivasso, Piemonte, Torino