Torino-Lione via libera al tracciato di Maurizio Tropeano
Torino-Lione via libera al tracciato DECIDE LA REGIONE Torino-Lione via libera al tracciato Maurizio Tropeano ((Abbiamo deciso di mettere nero su bianco l'entità delle somme che serviranno per realizzare i progetti presentati dagli enti locali e che andranno a "compensare" il disagio subito da quelle comunità per la costruzione delle linee ad alta capacità ferroviaria. Quei fondi ammontano al cinque per cento del costo complessivo dell'opera, dunque circa 300 milioni». William Casoni, vicepresidente della giunta regionale ed assessore ai Trasporti, illustra cosi una delle misure inserite nella delibera, che sarà approvata oggi dall'esecutivo guidato da Enzo Ghigo, e che dà il via libera al tracciato italiano della Torino-Lione. Nel documento sono state inserite alcune ((prescrizioni obbligatorie» che hanno portato alla modifica del progetto iniziale presentato dal Italferr. Un punto resta fermo: il semaforo verde per la costruzione del tunnel di base lungo 52 chilometri. Sparisce, invece, l'interconnessione di Caprie: «L'intersezione con la Gronda sarà realizzata in corso Marche in modo da garantire il collegamento con l'interporto di Orbassano e il traffico proveniente dalla Liguria». Aggiunge: «In questo modo ben 40 dei 47 chilometri dei binari che attraversano la Val di Susa correranno in galleria». Percorso misto - superficie e tunnel - anche per la Gronda che da corso Marche correrà a sud della tangenziale fino a TorinoStura dove si collegherà con la linea veloce Torino-Milano, Precisa Casoni; «Il percorso interrato sarà utilizzato nel caso di vicinanza con le concentrazioni abitative. In ogni caso la delibera impone il trasferimento di tutti i treni merci sulla nuova linea». Secondo Casoni il documento va incontro alle esigenze delle comunità montane anche se l'opposizione al progetto resta alta e il comitato contro la Tav sta organizzando l'ormai annuale campeggio di protesta in alta valle. Il vicepresidente, comunque, dà particolare rilevanza alle decisioni di «realizzare tutta la viabilità necessaria per i cantieri prima dell'inizio dei lavori di costruzione della linea». Conclude: «Tutto il materiale di scavo, lo smarino, finirà in Francia via teleferica e dunque non ci saranno disagi ulteriori per le popolazioni».
Persone citate: Enzo Ghigo, Secondo Casoni, William Casoni
Luoghi citati: Caprie, Francia, Liguria, Milano, Orbassano, Susa, Torino
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Grace Kelly ha pagalo
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- MARGARET LEE gira un film dopo l'altro a Roma
- Si scioglie un simpatico duo
- Il sopravvissuto all'atomica sotto i portici di via Roma
- Camorra, altri due morti
- Il Torino a Lisbona
- Come uccisero Muti
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Grace Kelly ha pagalo
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- Mani pulite non va al governo
- In ricordo di Angeli
- La sindrome di Giuda
- Si scioglie un simpatico duo
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Grace Kelly ha pagalo
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- Mani pulite non va al governo
- In ricordo di Angeli
- La sindrome di Giuda
- Si scioglie un simpatico duo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy