Sulla carta Miccoli si sente Del Piero di F. Ver.

Sulla carta Miccoli si sente Del Piero GAFFE DELL'EX PERUGINO: SIGLA UN AUTOGRAFO CON IL 10, RINCORRE ILTIFOSO E STRAPPA IL FOGLIETTO Sulla carta Miccoli si sente Del Piero dall'Inviato ad ANTEY JUVENTUS batte Nazionale stilisti 5-2. La noia del ritiro si può interrompere anche così, salendo agli 800 metri di Antey Saint André, frazione di Chàtillon sulla strada che porta a Cervinia, per una sfida che non resterà negli annali del calcio e che ha avuto 30 spettatori non paganti mentre a pochi metri i villeggianti indifferenti sguazzavano in piscina. Motivo dell'assenza di tifo? Del Piero e Trezeguet riposavano in camera, sul prato di un Campetto appiccicato alla montagna sono scesi i tecnici e i dirigenti bianconeri per affrontare le più belle firme della moda. A bordo campo due top model piuttosto annoiate. Come non capirle. Lo spettacolo lo fanno loro in passerella, non i titolari delle griffe più note del mondo. Nomi: Ferragamo. Dolce, Rivetti, Trussardi, Missoni, Tomat gran capo della Lotto che ha fornito le divise disegnate da Franco Rosso, quello dei jeans Diesel. A guidarli un et disperato, Franco Ricci, che dal 16 ottobre 2002 si prende cura di schemi e tattiche. Juventini in magha bianca e calzonici neri, quelh della moda in completo blu notte. Corrono e si impegnano gli stilisti, su tutti un Rivetti junior alto come una giraffa, e Alfonso Dolce, autore dell' unico gol del primo tempo. Nella Juve alto voto in pagella per Bangsbo, il vice Lippi ex nazionale danese, bene Corradini nel tradizionale ruolo difensivo, un sei stiracchiato per Lippi, padrino della Nazionale voluta da Santo Versace per scopi benefici. Marcello, in leggero sovrappeso post vacanziero, ha fatto il playmaker. Grande circolazione di palla, poco movimento. Notato un certo atteggiamento ossequioso da parte dei bianconeri nei confronti del mister. Una punizione? Prego la calci lei. Morbidi anche gh avversari che gli hanno evitato contrasti troppo ruvidi. Lippi guardava più l'orologio di marca che il gioco, incombeva l'allenamento pomeridiano. Soprattutto non vedeva la porta: trovatosi solo davanti al portiere ha calciato sulle rocce un pallone che Bangsbo gh aveva servito. Gesto di sconforto e sipario. Un tempo è bastato, largo alle seconde linee societarie. In mattinata Lippi aveva incontrato i tifosi che protestavano per il divieto di vedere i giocatori, spiegando che magari più avanti si vedrà. Miccoli, comunque, ha firmato autografi. Sul primo foglietto ha messo la firma e il numero 10 (quello di Del Piero e quello che prima aveva a Perugia). Accortosi della gaffe è ritornato indietro, ha preteso la distruzione dello scarabocchio inopportuno e ha subito rimediato. [f. ver.]

Luoghi citati: Antey Saint André, Perugia