A Prali la bella estate si sfoglia come un libro

A Prali la bella estate si sfoglia come un libro L'INIZIATIVA A Prali la bella estate si sfoglia come un libro Un anno fa nasceva a Prah il primo «Presidio montano del libro»: un gruppo di «resistenza letteraria», un avamposto di lettori che, accomunati da un'unica passione, si scambiano esperienze, discutono, riflettono, leggono insieme. Ora i presidi sono diventati 17, forti della convinzione che le idee e le emozioni nate tra le pagine di un libro non passano attraverso battage pubblicitari o grandi lanci, né rispondono alle regole del marketing della letteratura: la passione per i libri scorre con un passaparola e si diffonde tra gh amanti come un contagio lento ma inesorabile. Da questa fortunata esperienza nasce «Pralibro» (da oggi al 20 agosto), rassegna di incontri, mostre, musica promossa dal Presidio di Prali con la Libreria Editrice Claudiana, la Chiesa Evangelica Valdese di Prah e la libreria Torre di Abele. S'inizia alle 17 con l'inaugurazione della mostra «Pour les droits de l'homme», serie di manifesti sui diritti umani reahzzata da artisti di tutto il mondo esposta a Parigi in occasione del bicentenario della rivoluzione francesi;. AUìj 18 si discuterà sul fenomeno dei libri venduti con i quotidiani con alcuni dei rappresentanti deh'editoria italiana: Roberto Cerati, Emesto Ferre¬ rò, Paolo Garimberti, Renzo Ginepro, Nicoletta Grill, Manuel Kromer, Giuseppe Laterza, Giovarmi Peresson, Rocco Finto, Marco Zapparoli. Dalle 19 è in programma la festa dei Presidi del libro: Emesto Ferrerò ricorderà lo scrittore Giuseppe Pontiggia, recentemente scomparso, e Gisella Bein di Assemblea Teatro leggerà alcuni brani tratti dalla sua opera. La festa si chiuderà con un rinfresco accompagnato dalle note del fisarmonicista Giacomo Gilio e continuerà alle ore 21 nel piazzale di Scopriminiera con uno spettacolo organizzato da Assemblea Teatro a cura del Teatro delle forme «Veglia d'amore e divino». Domani alle 18 «Pralibro» si apre con un incontro con la scrittrice Helga Schneider e («Il rogo di Berlino» (Adelphi), «La porta di Brandeburgo» (Rizzoli), «Il piccolo Adolf non aveva le ciglia» (Rizzoli), «Lasciami andare, madre» (Adelphi) e «Stelle di cannella» (Salani)). Per l'occasione viene organizzato un pullman che partirà dalla Libreria «La Torre di Abele» (alle 7,30). Obiettivo: trascorrere una giornata tra libri e natura, con passeggiate alla scoperta dei tesori della Val Germanasca, visite ai musei Valdesi e alla miniera di talco più grande d'Europa. Durante il periodo delle rassegna la Sala Valdese di trasformerà in una libreria, allestita dalla Claudiana e dalla Torre di Abele. Sino alla fine di agosto, dunque, incontri e iniziative: si parlerà, tra l'altro, di «Rinascimento, Alpi E Protestantesimo» con la presentazione dell libro «Scipione Lentolo 1525/1599» di Emanuele Fiume (24 luglio), ma anche di «Alpi, terra di rifugio» con Rinaldo Bontempi, Enrico Camanni, Carlo Grande, Sergio Ribet e Carlo Grande, autore del libro ,«La via dei lupi» (2 agosto). Tra serate musicali, letture e animazione per bambini, escursioni «letterarie» e feste si potranno incontrare nuovi autori (Cristiano Gavina è atteso il 10 agosto) o affrontare temi di attualità e storia. Tutti gh incontri si terranno presso il Tempio valdese di Prali. Info: 011.53.77.77. [m.per.]

Luoghi citati: Berlino, Brandeburgo, Europa, Parigi, Prali