Nivolè, la carica dei pedoni

Nivolè, la carica dei pedoni DOMANI SECONDA DOMENICA SENZ'AUTO DAL SERRU' AL CELEBRE ALTOPIANO Nivolè, la carica dei pedoni E un dolce ricorda la storica regolamentazione Nivolè senz'auto (o meglio con meno auto), atto secondo. Domani dalle ore 9 alle 16 seconda giornata di divieto di accesso delle auto dal lago del Serrù al celebre altipiano, dopo il debutto della sperimentazione di una settimana fa, quando 530 persone hanno utilizzato le navette del Gruppo Torinese Trasporti per salire al Nivolè. «Domani contiamo di ripetere il successo della domenica inaugurale - dice il direttore del Parco Gran Paradiso Michele Ottino - sono molti gli attestati di solidarietà che in questa settimana ci hanno consolidato nelle nostre scelte ed è importante che il pubbhco vogha tomare a conoscere il vero Nivolè con i suoi pascoli, le sue torbiere, i suoi laghi, le sue marmotte e soprattutto senza auto». Molti hanno giudicato un errore riaprire la circolazione alle 16, quando decine e decine di auto hanno imboccato la strada verso il Colle: «E' stata una precisa richiesta del Comune di Ceresole, noi avremmo preferito riapire alle 17,30-18» taglia corto il direttore. Tra gli utenti del servizio navetta di domenica scorsa, anche l'assessore provinciale ai Parchi Valter Giuliano. «Al Colle ho incontrato il presidente della Regione Valle dAosta, Perrin, che ha confermato la ferma e totale adesione e condivisione della regolamentazione del traffico da parte valdostana. Sono stati in molti, compreso don Luigi Ciotti, che ho incontrato al rifugio "Città di Chivasso", a esprimere la positività di un provvedimento che consente di fniire di imo straordinario patrimonio naturalistico come l'altopiano del Nivolè. La regolamentazione consentirà di inserirsi in una più ampia e innovativa progettua- lità per un futuro sostenibile delle VaUi Orco e Soana». Fitto di eventi collaterali il programma di domani. Ci sarà l'escursione organizzata dall'«Associazione Italiana Valorizzazione dell'Asino e del Mulo», con ritrovo alle 9,30 alla frazione Chiapili Superiore: i turisti potranno salire al casotto dei guardaparco del Bastalon con la possibilità di trasporto degli zaini a dorso di mulo. Alla stessa ora, ma con partenza dal versante valdostano del Colle (ritrovo al parcheggio di Pont Valsavarenche) partirà l'escursione «Un tè al casotto del guardaparco». In cima al Nivolè è prevista una manifestazione originale: «Storia tra terra e Nivolè» ovvero interventi teatrali e musicali a cura della Casa degli Alfieri/ Archivio della Teatralità Popolare con il Faber Teater di Chivasso. Ad esibirsi l'attore Marco Alotto, attento conoscitore e narratore di memorie, storie e leggende alpine; l'attrice-cantante Caterina Pontrandolfo cultrice ed esecutrice di canti popolari dal Nord al Sud Italia; i giovani Fabio Passio e Patrizia Camatel. Il musicista Andrea Guariso (chitarra, percussioni) accompagnerà le performance degli attori con musiche in «Omaggio a Massimo Mila e Jules Michelet, due appassionati della montagna». Al rifugio Mila di Ceresole, dalle 10, Expominerali. A Ceresole è possibile acquistare il dolce «Pan Nivolè» realizzato per l'occasione dall'artigiano pasticciere Paolo Pitti. Al celebre colle è dedicata anche una versione deU'Erbaluce dell'azienda Cieck di Agliè. Due iniziative legate all'enogastronomia ideate dagli Amici del Gran Paradiso. Per l'altopiano del Nivolè un futuro sempre con meno auto

Persone citate: Andrea Guariso, Caterina Pontrandolfo, Jules Michelet, Marco Alotto, Massimo Mila, Michele Ottino, Paolo Pitti, Patrizia Camatel, Perrin, Valter Giuliano

Luoghi citati: Agliè, Chivasso, Comune Di Ceresole, Italia, Pont Valsavarenche