Un computer portatile ai consiglieri

Un computer portatile ai consiglieri RIVOLI: LO COMPRA IL COMUNE E POSSONO TENERLO FINO A CHE RESTANO IN CARICA Un computer portatile ai consiglieri Riceveranno convocazioni e delibere tramite posta elettronica RIVOLI Consigb comunali virtuab? Teleconferenze a distanza? Il Comune di Rivoli si porta avanti verso il futuro. E l'altra sera ha deliberato l'acquisto di un computer portatile per ognuno dei 30 consigfieri. Così, a breve, il messo che partiva con l'auto di servizio per consegnare, sotto la pioggia o il solleone, le delibere o le convocazioni delle sedute consibari o delle commissioni, potrà starsene seduto comodamente alla scrivania e inviare tutto con un sempbce tasto. «Oggi queste operazioni d costano un grande dispendio di tempo e di carta, per consegnare tutto il materiale ai consiglieri - ammette il sindaco Nino Boeti -, tra non molto lo riceveranno in posta elettronica: rapidamente e con una spesa ridotta. E anche meno inquinamento». Ma non solo l'amministrazione risparmia, anche i politici hanno il loro bel vantaggio. «Nel nostro Comune i consiglieri percepiscono un gettone di presenza quasi simbolico, circa 30 euro a seduta - dichiara Boeti -, ci è sembrato giusto che a dotarli di un computer fossimo noi, per agevolarli nei loro compiti». I consiglieri, infatti, potranno evitare di dover arrivare fino al Municipio per consegnare interpellanze e interrogazioni. «E si aDeggerirà così anche il lavoro dell'ufficio di protocollo» aggiunge Di Croce. Ma il portatile i consigUeri lo hanno solo in prestito d'uso. Ossia, scaduto il mandato dovranno restituirlo all' amministrazione. «In effetti stiamo pensando di dare la possibilità di riscattarlo con ima cifra congrua - confessa il presidente del consigbo Avemino Di Croce -. Anche perché, dopo cinque anni, i portatib sono obsoleti e sorpassati. Ovvio, che se durante il mandato lo perdono o lo rompono, ne sono responsabib. E devono pagarlo». Tutto pronto al via? Non proprio. Per rendere futuribile l'amministrazione restano alcuni dettagb da risolvere. ((Adesso dobbiamo superare alcuni problemi tecnici, come rendere vabda la consegna di notifiche via internet e la firma elettronica - spiega l'assessore Giuseppe Morena -. Ma appena pronto sarà un bel risparmio per tutti». Meno carta, meno viaggi, meno sprechi. E soprattutto più rapidità e più informazioni. «Già, perché i consigberi potranno avere accesso, tramite una password, all'archivio del comune per prendere visione delle delibere del passato e fare delle ricerche - precisa Di Croce - o essere a conoscenza do»lle nuove nonnative e delle novitàlegislative della pubbbea amministrazione». Non tutti, però, sanno navigare in internet o hanno dimestichezza con la posta elettronica. «Per chi non è un esperto verranno fatti dei corsi appositi - chiosa Boeti -. Tuttavia questo è il futuro, non possiamo negarlo». E ai consigUeri non resterà die armarsi di mouse e pazienza e cliccare su «c'è posta per te». [p. rom.J

Persone citate: Boeti, Di Croce, Giuseppe Morena, Nino Boeti

Luoghi citati: Comune Di Rivoli