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Internazionale socialista A Roma anche gli iracheni I LAVORI SI APRONO OGGI ALL'HILTON Internazionale socialista A Roma anche gli iracheni ROMA Una folta rappresentanza del governo provvisorio iracheno, nominato domenica scorsa a Bagdhad, sarà la protagonista della due giorni romana dell'Intemazionale Socialista che si apre stamane all'Hotel Hilton. A prendere la parola saranno 7 dei 25 membri del primo organo esecutivo iracheno costituito dopo la caduta di Saddam Hussein, ai quah l'invito era stato presentato dal presidente dei Ds Massimo D'Alema durante la missione compiuta a Bagdhad lo scorso giugno: il presidente del partito nazionale democratico (vicino alla borghesia antimonarchica e nazionalisa) Naser Al Chadirji; l'ex ministrto degh Esteri al Adnan Pachachi (sunnita, presidente dei democratici indipendenti); Ebrahim al Jafari, portavoce del movimento islaico sciita Al Dawa; Abmed Chalabi, fondatore del Congresso nazionale iracheno (senta), la più vicina al Pentagono fra le formazioni della dissidenza irachena; Jalal Talabani, segretario generale dell'Unione patriottica del Kurditan (Puk); Hamid Majid Mousa, del partito comunista (sciita), e Yonadam Y. Kanna, segretario generale del movimento democratico assiro (cristiano). Alla riunione parteciperanno anche delegazioni del Consigho supremo per la Rivoluzione islamica in Iraq (Scili), del partito democratico curdo (Pdk), del movimento socialista arabo, una rappresentanza turcomanna, e indipendenti. La Conferenza dedicherà la giornata di oggi alla «costruzione della democrazia in Iraq», e quella di domani alla crisi israelo-palestinese, con la partecipazione di numerosi esponenti del mondo pohtico mediorientale fra cui il premio Nobel israeliano Shimon Peres e il ministro degh Esteri palestinese Nabli Shàat. In rappresentanza del ministero degh Esteri itahano («costantemente informato», precisa il segretario Ds Piero Fassmo) sarà presente l'ambasciatore Antonio Armellini, inviato del ministro Frattini in Iraq. [e. nov.]