Immagini per raccontare il mondo di Monica Perosino

Immagini per raccontare il mondo Immagini per raccontare il mondo Si apre martedì 15 in piazza della Repubblica a rassegna di documentari sociali «Documè» U! NA zona «calda» della città, uno schermo e la voglia di raccontare il mondo per immagini: s'inizia martedì 15 «Documè», la prima rassegna del documentario etico e sociale. Fino al 31 luglio in Piazza della Repubblica (Porta Palazzo) sotto la Tettoia dei Contadini, sono nove le serate (il martedì, mercoledì e giovedì) per diciassette film scelti tra quanto di meglio è stato realizzato negh ultimi anni come riflessione e spunto sulle tematiche sociali. «La scelta di realizzare la rassegna nella piazza del mercato è certamente una sfida importante per noi e per la città - spiega Giuliano Girelli, curatore di Documè -. Porta Palazzo è un luogo dove le tensioni sociah sono molto forti, ma altrettanto forti sono le energie ed i potenziali creativi che serviranno certamente da stimolo per la nascita di nuove forme di dialogo. Il documentario non è solo visione, ma strumento di riflessione per il cittadino del nostro tempo». Durante ognuna delle serate avranno luogo due proiezioni ad ingresso gratuito, nell'area sarà allestita una mostra fotografica di Alessandra Tinozzi, Marco Borghetti e Roberto Gaia nonché uno spazio di ((Anteprima» di testi e fotografie dal documentario «Porta Palazzo, quattro canti del mercato» e un angolo ristoro curato dal Ristorante Le Grand Maghreb. Questa settimana in programma, martedì 15, «Latina-Littoria: una città» di Gianfranco Pannone che ritoma nella sua città natale. Littoria, la città modello di Mussolini, che nel 1992 votò in massa per Aimone Finestra, un sindaco che si definisce «francamente fascista». A seguire «Mama Benz S- The Taste of Money» di Kerin Junger (sott.ingl.): alcune imprenditrici Africane sognano di guidare una Mercedes Benz con le ricchezze provenienti dal commercio di tessuti tipici africani ironicamente prodotti in Olanda. Mercoledì 16 c'è «Scarcerarci Football Club» di Maurizio Ambrosini: in un Campetto periferico di Cecina Mare scende in campo la leggendaria formazione dello Scarcerarci F.C. composta da detenuti e operatori sociali; a seguire «En Costrucion» di Luis Guerin, il ritratto del Barrio Chino di Barcelona. Giovedì 17, «Chiusura» di Alessandro Rossetto che racconta di Flavia, parrucchiera dei sobborghi di Padova che sta chiudendo il suo negozio dopo 43 anni di attività e «Negri de Roma» di Sabrina Varani, ritratto di un gruppo di musicisti rap di origine africana che vivono a Roma da molti anni. Inizio proiezioni ore 21,30. Ingresso libero. Info 011/223.72.57; www.docume.org. Monica Perosino

Luoghi citati: Cecina, Latina, Maghreb, Olanda, Padova, Roma