Il Toro si dà la carica Rossi: ai mille all'ora per salire subito in A

Il Toro si dà la carica Rossi: ai mille all'ora per salire subito in A AL RADUNO GRANATA, TRA APPLAUSI E QUALCHE CORO OSTILE, CIMMINELLI INSISTE SULLA VOLONTÀ' DI LASCIARE: «PRIMA STAVO DIVINAMENTE BENE» Il Toro si dà la carica Rossi: ai mille all'ora per salire subito in A L'allenatore con Zaccarelli, Graverò e Fuser bandiera della rinascita Dopo la presentazione festa surreale al Filadelfia con 5 mila tifosi Marco Ansaldo TORINO C'è una curiosa distonia tra il modo in cui Francesco Cimminelli ha inaugurato la stagione del Toro, sotto un tendone nel circolo di tennis di cui è proprietario, e il generoso entusiasmo dei 5 mila tifosi che ieri sera hanno salutato la squadra, accalcati sul prato del Filadelfia come i pellerossa sulla loro montagna sacra. E' una distonia che misura una distanza. Nonostante la quinta discesa in serie B, dopo il campionato più mortificante che ci si ricordi, la gente è ancora pronta a vivere e a soffrire con passione. Il «patron» non più. Non ci era mai capitato di ascoltare un dirigente che al primo giorno di lavoro spargesse tanta insoddisfazione per il proprio ruolo. «Stavo divinamente bene prima di comprare il Toro», ha detto Cimmi ed è la più forte tra le molte frasi che definiscono il suo distacco emotivo da una realtà che l'ha coinvolto in qualche periodo ma adesso è diventato un grattacapo dal quale ci si può separare. «Forse è una delle ultime volte che mi vedete qui», è sJato-tlJSDrdijj del patron. Di^Walluvione di rie. J^alJa-^SossibiMtà di andarsene. «Purché mi arrivi un'offerta seria e non di quelle fatte attraverso i giomah: la valutazione della società è praticamente statuita ma non vado a dirla in giro perchè questa è un'azienda e non qualcosa che si vende al mercato». Sul tavolo, la cartolina con un notturno da Reggio Calabria. Gliel'ha spedita un tifoso. «Mi chiede di dirgli la cifra necessaria a comprare la mia quota azionaria». C'è di che sorridere ma è un tormentone che inquieta. Il Toro ha vissuto gli ultimi quindici arni in una zona sismica ed è riemerso da scosse che potevano azzerare chiunque grazie a un patrimonio di valori stratificati nel tempo: non è però un'esperienza che può dm-are all'infinito e ripetersi ogni due o tre anni. La stagione comincia con questa nuvolaglia scora che corre sopra ima squadra potenzialmente preparata per la promozione, anche se l'anno scorso avremmo scommesso su un campionato tranquillo e non vorremmo ricade¬ re nell'errore. Il conflitto tra Cimminelli e i tifosi che ieri sera gli hanno dedicato cori poco gentili prevarica ogni discorso tecnico e quell'anima tosta di Ezio Rossi sa benissimo che il suo invito («Torniamo a parlare di calcio») è sacrosanto ma non sarà ascoltato. Si discuterà sempre e troppo dei nuovi padroni che non si vedono e delle promesse da mantenere. Un film già visto e subito dalla squadra, che l'anno scorso mostrò l'animo di un budino perchè quando l'ambiente si riscaldò si sciolse. Rossi però ha il fisico massiccio del boxeur e la mentalità quadrata di chi crebbe al Filadelfia negli anni belh. Il popolo confida in lui e si è capito dagli applausi che gli ha riservato. Lui, Fuser, Zaccarelli, Cravero. Sono quelli che c'erano quando i muri del vecchio stadio erano in piedi e non c'era bisogno di marce per esprimere l'orgoglio granata. Tanti applausi anche per i nuovi e per Finga (a parte la gaffe di chiedergli di ballare il samba insieme a Vanin, senza pensare alla tragedia che il brasiliano ha vissuto appena poche settimane fa). Fischi a Galante e qualche altro dei vecchi. La gente non dimentica e questo è un altro problema per Rossi. Ma c'è anche la voglia di voltare pagina. «Nel calcio moderno non ci si può permettere di cominciare piano per finire forte: se cadessi in questo errore dopo un mese mi caccerebbero - ha spiegato il nuovo allenatore -. Bisogna andare sempre ai mille all'ora, o quasi sempre». Più sarà alta la velocità, più in fretta il Toro si allontanerà dalle scorie di una stagione disgraziata. E' l'unica chiave per ricreare l'entusiasmo e annullare tutto il resto. Ezio Rossi ha una responsabilità enorme. «Il gruppo ha molte facce nuove rispetto all'anno scorso - ha spiegato il tecnico -, Gli altri hanno l'occasione per rifarsi: il mercato dimostra che pagano la brutta impressione suscitata l'anno scorso. Io parto con certe idee, ho una formazione in testa ma non sono il tipo che chiude la porta in faccia a chi mi dimostra che le mie idee sono sbagliate e che merita/tutta la mia considerazione». Per molti granata è la stagione della svolta. Dovrebbe riflettere chi ha dato la propria disponihilità ad andarsene e non ha trovato uno straccio di acquirente disposto a pagarne il prezzo. E persino la vicenda di Lucarelli, che per accasarsi a Livorno ha dovuto dimezzarsi lo stipendio, è una lezione su cui qualche presunto fenomeno dovrà riflettere. Si comincia con una splendida maglia di riserva (bianca con diagonale granata come il River Piate), la giusta diffidenza ma anche con la convinzione di poter lottare per la A. Di sicuro c'è che dal 1 "settembre il Toro si allenerà al «Comunale» ormai suo per 99 anni (il progetto prevede la copertura totale degli spalti e il prato dove c'era la pista di atletica) e che un po' del vecchio cuore è tornato a casa. Il resto è da verificare. Come le offerte che convincerebbero Cimminelli ad andarsene e stare di nuovo e «divinamente» bene. Ila nuova rosài EWli ALTEZZA IfpEStì »-« Alberto FONTANA —•Angelo GALLETTI -•Fabrizio PINELLI —•Stefano SORRENTINO 29 18 18 24 1,88 1,91 1,82 1.85 ► Federico BALZAREHI -•Paolo CASTELLINI «"♦Gianluca COMOTTO ~~«M. Antonio FERNANDEZ -•Fabio GALANTE -•Davide MÀNDELLI -•Giovanni MARCHESE -•Daniele MARTINELLI -«•Luca MEZZANO 21 24 24 24 29 26 20 21 25 -«•Alessandro CONTICCHIO -•Diego DE ASCENTIS -♦Giammarco FREZZA —•Diego FUSER -•Filippo MASOLINI -♦Simone RIZZATO -♦RonaldoVANIN -•Simone VERG ASSOLA «♦JohanWALEM 29 26 27 34 33 21 20 27 31 1,78 1,84 1,82 1,86 1,85 1,89 1,83 1,82 1,81 1,76 1,78 1,78 1,85 1,79 1,74 1,79 1,74 1,68 70 74 78 82 80 80 76 74 70 -ì-h» Liborio BONGIOVANNI -•Marco FERRANTE —» José FRANCO RAMALLO -» Yksel ÒSMANOVSKY -*» Da Silva A. L FINGA -^ Simone TIRIBOCCHI 18 32 24 26 22 24 1,76 1.76 1.87 1.73 1.75 1.80 72 77 73 82 74 65 72 70 69 72 70 82 68 72 79 PROVENIENZA I Confermato Confermato Confermato Confermato Confermato Confermato Confermato BeiraMar(Por) Confermato Siena Confermato Siena Confermato Confermato Confermato Confermato Roma Triestina Vis Pesaro Confermato Confermato Standard Liegi (Bel) Confermato Confermato Confermato Confermato Siena Siena Il patron Francesco Cimminelli (a destra) mostra il progetto del nuovo Comunale Marco Ferrante al «Fila» imita il Toro: lo ha fatto tante volte a ogni gol segnato negli anni passati, vuole continuare a farlo anche nella prossima stagione