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Mina canta Napoli NEL NUOVO DISCO Mina canta Napoli ROMA Non ha ancora un titolo il nuovo album al quale Mina sta lavorando in questi giorni, che raccoglierà alcuni classici della musica napoletana del Settecento e verrà pubblicato in autunno. «È un disco da conservare perchè conterrà la musica più bella», spiega il figlioproduttore Massimiliano Pani raggiunto telefonicamente in Svizzera. Dopo «Sconcerto» nel quale esplorava alla sua maniera i classici di Modugno e dopo l'ultimo ed di inediti, «Veleno» - pubblicato circa nove mesi fa e anticipato dal singolo scritto per lei da Zucchero Fornaciari, «Succhiando l'uva» - l'interprete italiana per eccellenza ha proposto, a febbraio, una raccolta intitolata «In duo» con quindici dei duetti più significativi della sua lunga e gloriosa carriera. Fra questi, il famoso duo con Alberto Lupo per «Parole parole», la canzone che, nel 1972, faceva da sigla finale al programma tv Teatro IO. «Niente duetti invece nell'album di cover napoletane», spiega il figlio, unico tramite tra Mina e i mass media. Dopo le collaborazioni con Piero Pelù ed Alex Dritti (basti ricordare la magnifica cover minesca di «Oggi sono io» e la sua presenza in più brani nel ruolo di chitarrista di talento) «quattro, cinque artisti all'anno, anche giovani, propongono duetti a mia madre, ma per il momento non c'è niente di definito», aggiunge Pani. Inutile sperare in un ritorno sulle scene di Mina. Dopo l'operazione con Wind e una fugace apparizione in Internet, la Tigre di Cremona «continuerà a parlare solo attraverso i suoi dischi», conclude il figlio. [s.n.] Mina