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Firme false per le elezioni Via lìbera alla sanatoria SI'DELLACAMERA, IL TESTO PASSA AL SENATO Firme false per le elezioni Via lìbera alla sanatoria ROMA L'Aula della Camera ha approvato la norma che depenalizza la falsificazione delle firme necessarie per la presentazione delle Uste alle consultazioni elettorali. Il testo dovrà ora essere esaminato dal Senato. Il provvedimento, di cui è relatore Michele Saponara di Forza Italia, è stato approvato con 270 si, 154 no e l'astensione di 5 deputati. Fino ad ora falsificare queste firme è considerato un reato penale, punito con due anni di carcere che aumentano a quattro se a commetterlo è un funzionario dell'ufficio elettorale. Grazie alla nuova normativa approvata dalla Camera, questo reato sarà invece depenalizzato e punito solo con un'ammenda da 500 a duemila euro. 11 (jentrosinistra si è fortemente opposto al provvedimento, definito in Aula dal Verde Marco Boato come «l'indultone per i funzionari di partito». Boato ha ripetutamen¬ te attaccato i deputati della Lega: «Solo qualche giorno fa - ha osservato - hanno tenuto una maratona oratoria contro un provvedimento di clemenza per la povera gente; oggi dai loro banchi non si leva una sola voce». E dai settori dei Ds si è fatto notare che l'ammenda introdotta per chi falsifica le firme per le bste elettorab è inferiore alla pena prevista per chi viola le norme sull'autocertificazione, dando così vita ad un'evidente disparità di trattamento. 11 centrodestra ha difeso il testo, che ora deve passare al Senato. «Non sono reati pericolosi socialmente - ha affermato il relatore. Michele Saponara - per lo più si tratta di persone che nemmeno hanno contraffatto le firme ma che semplicemente non hanno adempiuto a qualche passaggio formale. Inoltre molti Tribunab avevano i processi sospesi per conoscere l'esito di questa legge e non potevamo indugiare oltre». Ir.i.l