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LfInter si presenta con i nuovi e con i fischi RADUNO IN TONO MINORE PER I NERAZZURRI ANCORA SENZA I NAZIONALI: TIFOSI INDISPETTITI LfInter si presenta con i nuovi e con i fischi Mercato: Salas ieri non è partito dal Cile e minaccia di non tornare in Italia Nino Sorniani MILANO Raduno in sordina per l'Inter, assenti i nazionah italiani e turchi che usufruiscono di una settimana in più di riposo: meno di duecento i tifosi che hanno atteso l'arrivo dei giocatori alla Pinetina e li hanno anche fischiati perché non transitavano mai davanti alla loro tribunetta. I pochi applausi ieri sono stati riservati ai nuovi, tutti centrocampisti, che a turno si sono alternati davanti alle tv per le prime dichiaraziom e le promesse di rito. Da Luciano, unico brasiliano in mezzo a tanti argentini «bisogna fare bene perché l'Inter ha tanta voglia di vincere», al danese Helveg «contento di indossare la maglia interista dopo oltre due anni di prestito al Milan, spero che il mio passato non pesi troppo. Ci sarà bisogno anche di me: io lotterò per imposto», al senegalese Fadiga (d'Inter mi voleva già lo scorso anno ma l'Auxerre rifiutò l'offerta di Moratti. Dove posso giocare? Su tutto il fronte dalle fasce al cen- tro», all'ex parmigiano Lamouchi «Sono qui per giocale e vincere», al greco Karagounis «sono un centrale, ma lascio la scelta finale a Cuper», all'olandese Van der Meyde che si è presentato con moglie e figlia di pochi mesi, e avverte che «a destra sono più incisivo». La squadra resterà alla Knetina fino a giovedì quando partirà per il ritiro di Riscone di Brunico, per il quale non sono stati convocati Conceigao (cui dovrebbe essere concessa la lista gratuita per consentirgli di acca- sarsi in Portogallo), l'altro ex milanista Bmcic, Guly che sta per trasferirsi al Bologna, Farìnos che tornerà in prestito al Villarreal in Spagna, Binotto che è vicino all'Ancona e molto probabilmente anche Di Biagio, che sta definendo con i dirigenti interisti il suo futuro che potrebbe essere in Inghilterra, al Fulham. Sul fronte acquisti Moratti e i suoi dirigenti tengono d'occhio Kily Gonzalez per cercare di esaudire il sogno di Cuper e l'olandese Stam. Ma come difensore piace anche il tedesco Metzelder del Borussia Dortmund che costa 13 milioni. Intanto la Juve registra un nuovo capitolo della «grana» Salas. Il cileno non è partito dal Sudamerica, perciò salta la sua presenza all'incontro che Moggi avrà con il suo procuratore. Hidalgo, domani: pare die Salas sia intenzionato a rimanere in Cile finché non sarà chiarita la propria posizione e quindi non si presenterà venerdì al raduno, indipendentemente dalle decisioni della Juve. E' probabile però che il suo procuratore lo convinca a venire in Italia anche per non dare nuovi appigli al club bianconero che lo vorrebbe mettere fuori rosa. Intanto la Juve ha ceduto in prestito all'Empoli il centrocampista offensivo Olivera nella speranza di avere in un secondo tempo Grella. La Lazio ha convocato a Roma Simeone per risolvere il contratto e favorirne il trasferimento all'Atletico Madrid e il difensore Innocenti per convincerlo ad accettare l'Atalanta per avere Dabo; inoltre spinge Chiesa verso l'Udinese per Pizarro. Il Siena tenta l'attaccante norvegese Fio del Sunderland. Il Bologna ha avuto dal Milan il centrocampista Dalla Bona in prestito e ha girato Olive al Napoli per il difensore Troise. Il Brescia tratta con il Cosenza il centrocampista ghanese Edusei. Il Parma pensa al difensore belga Van Buyten del Marsiglia. Nuovi problemi giudiziari per il Milan e il suo portiere Dida interrogato ieri con il dg Braida dal gip Silvana Petromer in relazione al falso passaporto comunitario del brasiliano. Moratti pensa ancora a Stam o Metzelder Sono rimasti a casa Conceigao e Di Biagio chevaversoilFulham Olivera andrà in prestito all'Empoli, Dalla Bona al Bologna. La Lazio è sempre in difficoltà con chi rifiuta le cessioni Fadiga, dall'Auxerre all'Inter