La responsabilità viaggia a punti di Filippo Ceccarelli

La responsabilità viaggia a punti DIMINUITI GLI INCIDENTI MORTALI La responsabilità viaggia a punti Filippo Ceccarelli LA patente a punti funziona, gli automobilisti italiani si sono dati una regolata. E perciò continuano a diminuire, sensibilmente, le vittime degli incidenti rilevate dalla Polizia e dai Carabinieri: «soltanto» 36 in quest'ultimo week-end, contro le 46 registrate per le strade fra venerdì e domenica 6 luglio, subito dopo il varo delle nuove disposizioni. La contabilità della morte non è mai gioiosa. Ma un anno fa, quando nessuno sospettava che le cifre di quel bilancio avrebbero avvicinato di colpo l'indisciplinatissima Italia al rigore dell'Europa del Nord, le vittime del corrispondente week-end erano state quasi il doppio, e cioè 60. Sessanta lenzuoli bianchi sull'asfalto da mettere (anche) sul conto di alcuni vizi nazionali: fatalità, astuzia, rassegnazione. Ebbene, questo dimezzamento dei morti grida la sua novità ben oltre le curve, i caselli, i viadotti, i tunnel e le corsie di sicurezza. A sorpresa, la patente a punti si rivela uno strumento severo e matematicamente benefico che mette a nudo i propri difetti e ne lascia intravedere le conseguenze. Ma soprattutto costringe a rifare i conti con l'identità italiana. Si viaggia meglio. Pare che ieri l'altro ci siano stati addirittura cittadini che con un lieve colpo di clacson hanno immediatamente distolto altri automobilisti dal chiacchierare al telefonino mentre guidavano. E questo è accaduto senza che questi ultimi li abbiano poi mandati a quel paese. In altri termini, sembrava la Svizzera o la Germania. Ma un po' veniva anche da chiedersi dov'era finito il fondo anarcoide degli italiani, dove quella esuberante furbizia che per secoli ha lacerato il tessuto civico. Misteri virtuosi di responsabilità a punti. Già è incredibile che grazie a una legge si crepa di meno sulle strade. Ancora più incredibile che si riescano a fare leggi utili a tutti e a ciascuno. Fabiani e Fiori A PAGINA 11

Persone citate: Fabiani

Luoghi citati: Europa Del Nord, Germania, Italia, Svizzera