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L'Udc: vogliamo una rosa di nomi L'Udc: vogliamo una rosa di nomi Gli uomini di Follini pronti a schierare l'assessore Botta «Francamente la scelta di Osvaldo Napoh ci ha colti di sorpresa. Per l'Udc si tratta di una candidatura forte e credibile ma anche gh altri partiti del centro-destra hanno personaggi forti e credibili. Ecco perché nella riunione che è stata annullata era nostra intenzione chiedere un approfondimento. Una riflessione da fare in tempi brevi, magari su una rosa di candidati, uno per ogni partito della Casa delle Libertà». Alberto Goffi, segretario provinciale dell'Udo, non nasconde la sua sorpresa per la scelta di Osvaldo Napoli di ritirarsi dalla candidatura alla presidenza della Provincia. Goffi non vuole certo passare per l'affossatore di Napoli, per uno dei protagonisti di quel teatrino della politica di cui Napoli non vuol essere vittima e così aggiunge: «Mi auguro che il sindaco di Giaveno possa tomare sulle sue decisioni. La sua dìsponibihtà è importante e può far vincere il centrodestra». Subito dopo, però, aggiunge: «La scelta del candidato deve essere valutata in modo collegiale e non imposta dall'alto. Anche noi abbiamo uomini validi, ad esempio l'assessore regionale all'Urbanistica, Franco Maria Botta potrebbe essere l'uomo giusto sia per le sue capacità amministrative che per il radicamento sul territorio». E la richiesta di maggiore collegialità avanzata dall'Udo si aggiunge alla decisione della Lega Nord di correre da sola, dunque con un candidato di bandiera, al primo turilo delle amministrative. E così la prima reazione del segretario del Carroccio, Roberto Cota, è tranciante: «Non è un problema mio e nemmeno della Lega Nord». Poi il presidente del Consigho Regionale aggiunge non senza polemica: «Del resto noi della Lega non sapevamo nemmeno della candidatura di Napoh. Ne siamo stati informati dai giornali». Dunque sotto la Mole, a differenza che a livello nazionale, Udc e Alleanza Nazionale stanno su fronti opposti. Agostino Ghiglia, infatti, presidente provinciale di An, si augura che l'onorevole Napoh mantenga la sua dìsponibihtà a candidarsi» in attesa «che gh usuah bollori estivi della pohtica itahana lascino spazio ad un ragionamento razionale ed equilibrato da parte deUe forze del centro-destra». Secondo Ghiglia, infatti, «Napoh è attualmente la persona che ha maggiori possibilità di battere la sinistra del dopoBresso. Comprendo la sua posizione così come comprendo lo sconcerto di tanti elettori del centrodestra, attoniti di fronte alle intemperanze della Lega e alle bizzosità dei centristi». Una posizione che Guido Crosetto, coordinatore regionale dì Forza Itaha, non può che apprezzare: «Alleanza nazionale è stato l'unico alleato che ha dato una risposta positiva alle sollecitazioni e ai messaggi unitari lanciati da Napoh. E' un fatto importante soprattutto se paragonato ah'assordante silenzio con cui gh altri alleati hanno accolto questa dìsponibihtà». Conclude: «Ieri dal silenzio sì è passati all'annuncio di un'altra candidatura. Forza Itaha non poteva permettersi di lasciare sulla gratìcola una così autorevole candidatura», [m. tr.) Franco Maria Botta, Udc Roberto Cota, Lega Nord