«Equilibrium» senza emozioni

«Equilibrium» senza emozioni FANTASCIENZA «Equilibrium» senza emozioni CI sono infinite (e non allegre) allusioni al nostro mondo inerte, arido e drogato nella vicenda del film. In un Paese supertecnologico del futuro, è stato risolto il problema della guerra, dei conflitti, del male. Nel modo più facile: con dosi quotidiane di Prozium (il nome evoca il Prozac) che eliminano ogni emozione e ogni desiderio. Christian Baie, funzionario della repressione di Stato, dimentica di prendere la sua dose giornaliera, si rende conto che un mondo diverso è possibile, scopre che conquistarlo costa caro. In versione molto bruna, Emily Watson è incantevole. EQUILIBRIUM di KurtWimmer con Christian Baie, Emily Watson, Angus Mac Fayden; Usa, 2002. TORINO, cinema Reposi; MILANO, Odeon; GENOVA, Uci; ROMA, Quirinale, Warner Village

Persone citate: Angus Mac Fayden, Christian Baie, Emily Watson

Luoghi citati: Genova, Milano, Roma, Torino, Usa