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Roland su, Lazio a picco IL PUNTO SUI MERCATI Roland su, Lazio a picco LE prime trimestrali in arrivo dalle due sponde dell'Atlantico non sembrano dare indicazioni convincenti sugli utili e anche il fronte macro Usa continua a inviare segnali di debolezza, così le Borse europee hanno chiuso in calo per la terza seduta consecutiva, confermando l'incertezza sulla direzione futura. Meglio della media Zurigo (-0,207o) e Londra (-0,640Zo), ma resistente anche Milano con il Mib30 a -0,6307o e il Mibtel a -0,61 "/o grazie al decisivo sostegno di Telecom H-l07(i), Olivetti ^l,7407o) e Pirelli ( 4- 2,4307o) mentre Tim (-0,960Zo) continua la discesa iniziata ai primi di giugno. Allora il titolo aveva raggiunto un top di 4,5 euro mentre ieri è ridisceso fino a 4,03 euro, minimo dal 20 maggio (4,02 euro). Tra i titoli guida, negativi tutti i bancari ad eccezione di Pop Verona Novara ^l,37'yoì e Unicredito (4-0,0507o). I realizzi non hanno ri- spanniato né Stai (-1,907o) né Saipem (-2,3407o), Ancora pesante Mediaset (-2,307o) che sconta le turbolenze politiche nella maggioranza di governo e il faticoso iter della legge Gasparri. Un'altra domata di passione per Fiat (-2,5507o) tornata sui minimi da aprile, deboli anche Ifil (-0,2907o) e Ifi priv (-3,9807o). Tutti e tre i titoli sono sotto aumento di capitale. In calo gli assicurativi con Generali (-l,l07o) e Ras (-1,850/*)). Nella media la flessione di Eni (-0,907o) ed Enel (-0,807o). Tra i minori in evidenza Roland Europe (-KO,8607o) dopo l'annuncio che la controllante Roland Corporation ha allo studio un'opa sul flottante della controllata europea quotata a Milano. Maglia nera, invece, per Lazio (-26,8607o) sospeso al ribasso, ma negativa anche As Roma (-2,207o) dopo che la Fifa ha bloccato l'acquisto di un giocatore dall'Ajax. [fra. bui.]