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panni sporchi si lavano in patria LA RISPOSTA di O.d.B. panni sporchi si lavano in patria CARO signor Oreste del Buono, è mai possibile che ogni volta gli si presenti l'occasione, specie quando è all'estero, il presidente Berlusconi non faccia altro che criticare l'operato dei giudici del nostro e suo Paese, definendoli con un certo disprezzo «tutti comunisti» perché gli contestano cose che secondo lui non esistono, e che si sono inventati perché ce l'hanno con lui che è tanto bravo e in gamba (io direi furbo), e così via? Anche se tutti possiamo sbagliare a me non sembra che i nostri giudici siano degli incompetenti e dei mangiapresidenti, anzi! Ma perché va in giro a raccontare le sue questioni personali, per farsi compiangere dagli altri Paesi? Sempre che ci riesca. Non sarebbe meglio se i panni sporchi li lavasse in patria e rispondesse, come tutti, alle domande che gli vengono poste? Ho sempre pensato che chi guida un Paese debba dare il buon esempio: e invece no.. G Maria Laugero, Torino ENTILE corrispondente, sarebbe certo meglio se il comportamento del presidente del Consiglio all'estero fosse diverso, tale da rappresentare un esempio positivo, e se, all'estero e in patria, fosse diverso il suo comportamento verso i magistrati. Siccome glielo dicono, ripetono e ri-ripetono tutti, in tutti i toni, in Italia e altrove, possiamo h d d fi soltanto capirlo. psperare che, dai e dai, finirà per Oreste dei Buono dli lti