Vigilia incerta per la «Sei giorni» di Franco Bocca

Vigilia incerta per la «Sei giorni» CICLISMO: STASERA IL VIA ALLA 3a EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE CHE SI DISPUTA NEL VELODROMO PIETRO FRANCONE DI SAN FRANCESCO AL CAMPO Vigilia incerta per la «Sei giorni» Coppie da definire: in dubbio la presenza di Quaranta Franco Bocca Il velodromo Pietro Francone di San Francesco al Campo si è pavesato a festa per ospitare la 3a edizione deha «Sei Giorni di Torino», manifestazione intemazionale di ciclismo su pista che scatta questa sera ahe 20 e si concluderà a mezzanotte di lunedì 14 lugho. In gara 17 coppie in rappresentanza di 11 nazioni. Perché Sei Giorni di Torino se si disputa a San Francesco al Campo? Innanzitutto, dicono gh organizzatori, per motivi promozionah e di visibilità intemazionale in proiezione dei Giochi Ohmpici di Torino 2006. Ma anche per valorizzare ancora di più, con una denommazione di gara sicuramente più accattivante, l'impianto canavesano, che da qualche anno ha sostituito il vecchio Motovelodromo torinese di corso Casale come epicentro dell'attività agonistica regionale. La vigilia deha manifestazione è stata travaghata, se si considera che a 24 ore dal colpo di pistola iniziale ancora non si conosceva l'esatto schieramento dehe coppie in gara. E' ancora incerta, infatti, e lo sarà probabilmente fino a poche ore dal via, la partecipazione di Ivan Quaranta, il velocista cremasco della Saeco che ha vinto le prime due edizioni deha Sei Giorni canavesana in coppia con Marco Viha. Escluso in extremis dalla squadra che sta disputando il Tour, capitanata da Simoni, Quaranta avrebbe già dovuto partecipare alla «Sei Giorni dehe Rose», che si è conclusa ieri notte a Fiorenzuola (Pc). Ma all'ultimo momento la Saeco lo aveva iscritto al Trofeo Matteotti, impedendogli di fatto di partecipare alla kermesse emiliana. Stavolta il mistero è più fitto, poiché Quaranta dice di dover andare in ritiro con alcuni compagni di squadra in Toscana, mentre la società, per bocca del suo capo ufficio-stampa, afferma che il corridore ha avuto il nullaosta per disputare la Sei Giomi di Tonno. Intanto, però, la composizione dehe coppie più importanti è ancora in alto mare, e verrà definita solo questa mattina. Saranno sicuramente in pista, ad ogni modo, il campione olimpico in carica dell'Americana, l'australiano McGrory, l'ex iridato deha stessa specialità Marco Viha (che correrà in coppia con Quaranta, se il cremasco ci sarà), il promettente azzurro Marzoli, i temibili argentini Curuchet, Perez e Bongiomo, i russi Chmidt e Minaskhin, gli slovacchi Liska e Zabka. Al via anche una coppia tutta torinese, composta dagli Under 23 Francesco Giuliani e Stefano Marenco. Come è tradizione deha Sei Giomi, ahe volate dei corridori si alterneranno intrattenimenti di varia natura, in un affascinante connubio di sport e spettacolo. L'accesso ahe tribune è gratuito, mentre nel parterre sarà in funzione un servizio-ristorante. L'australiano Scott McGrory all'Olimpiade di Sydney ha vinto l'oro nell'americana

Luoghi citati: Fiorenzuola, San Francesco Al Campo, Sydney, Torino, Toscana