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L'idolo del basket accusato dì stupro STAR DEI LAKERS, HA VINTO 3 TITOLI NBA CONSECUTIVI. DI RECENTE AVEVA FIRMATO CON LA NIKE UN CONTRATTO DA 45 MILIONI DI DOLLARI L'idolo del basket accusato dì stupro Dopo Tyson tocca a Kobe Bryant: gli Usa sotto choc il caso Paolo Mastrolilli NEW YORK LI ULTIMA cosa di cui aveva bisogno l'Nba era uno scandalo come questo: Kobe Bryant arrestato per violenza sessuale. Una roba alla Mike Tyson, quasi surreale per il ragazzo che impersona la faccia pulita del basket americano nel dopo Jordan, con il comportamento in campo e fuori. Eppure la storia, almeno per ora, va proprio così. Martedì scorso una ragazza non identificata di 19 anni si è presentata dallo sceriffo della Eagle County, in Colorado, e ha accusato il campione dei Los Angeles Lakers di averla molestata. Lei lavora in un hotel vicino a Vail, l'area sciistica dei ricchi e famosi, dove Kobe si trovava per un periodo di riposo dopo l'intervento chi¬ rurgico in artroscopia al ginocchio destro, subito alla Steadman Hawkins Clinic. La ragazza sostiene che il 30 giugno scorso Bryant Iha aggredita, e ha presentato abbastanza argomenti da convincere lo sceriffo ad emettere un mandato di arresto. Quando Iha saputo, venerdì scorso (4 luglio, festa dell'Indipendenza Usa), il campione dei Lakers si è consegnato alla prigione locale, da dove è uscito pagando una cauzione di 25.000 dollari. La sua avvocatessa. Pamela Mackey, giura sull'onestà del cliente: «Kobe è innocente e verrà assolto da ogni accusa». In queste ore, però, il procuratore Mark Hurlbert sta decidendo se emettere un'incriminazione ufficiale, mentre Bryant è sparito nel nulla. Nella stessa giornata un altro giocatore della Nba, Darren Armstrong degli Orlando Magic, è finito in manette accusato di aver picchiato una poliziotta fuori da un night-club. Tornando a Bryant: già così è una brutta storia, ma se il ' campione dei Lakers finisse in tribunale, sarebbe il colpo più grave per l'Nba dopo il ritiro di Michael Jordan. Per capirsi, è come se Del Piero fosse accusato di stupro. Kobe era stato uno dei primi giocatori a saltare l'università, passando dalla Lower Merion High School di Philadelphia al campionato professionistico. E' una guardia fenomenale che tira, segna in media 30 punti a partita, passa e schiaccia come se volasse, e a 19 anni era diventato il più giovane mai convocato per un Ali Star game. Da lì era sempre migliorato, vincendo tre titoli consecutivi dell' Nba (dal 2000 al 2002). Ma il problema non è solo la sua bravura, che lo fa considerare l'erede di Jordan sul parquet. Anche fuori campo Bryant era un modello. E' cresciuto in Italia, perché suo padre JoeJellybean giocava a Cantù, e parla la nostra lingua così bene, che una delle sue passioni nel tempo libero è leggere la Divina Commedia di Dante. Non dice mai una parola fuori posto, ai test di intelligenza prende punteggi da assistente universitario, e le grandi aziende come McDonald's, Sprite e Nike se lo contendono a peso d'oro come uomo immagine, incarnando il ruolo di perfetto campione e bravo ragazzo. La fabbrica di scarpe gli ha appena fatto un contratto pubblicitario da 45 milioni di dollari, mentre i Lakers gli hanno offerto 55 mihoni per restare altri tre anni. Qualche tempo fa aveva litigato col padre, con cui tra l'altro aveva comprato la squadra di basket di Milano, perché si era fidanzato con la ballerina Vanessa Laine quando lei era ancora al liceo. Ma nell'aprile del 2001 Iha sposata c nel gennaio scorso ha avuto da lei la prima figlia, Natalia Diamante, e così ha fatto pace con la famiglia. Dopo la nascita della bambina, aveva sempre giocato tenendo al polso il suo braccialetto identificativo dell'ospedale: «Non riesco a toglierle gh occhi da dosso». Ora rischia di finire in galera per stupro. «Queste accuse - ha commentato il general manager dei Lakers, Mitch Kupchak - sono assolutamente fuori dal carattere del Kobe che conosciamo. Per sette anni è stato uno dei migliori giovani che abbiamo mai avuto, sia per la squadra, sia per la comunità». Mike Tyson rimase in carcere dal '92 al '95 Bryant con la moglie Vanessa, conosciuta al liceo. Hanno una figlia, Natalia Diamante Alien Iverson, leader dei Philadelphia 76ers