Pronto a confessare il «pirata» delle cliniche

Pronto a confessare il «pirata» delle cliniche L'IMPRENDITORE ACCUSATO DI AVER PROCURATO IL FALLIMENTO DI DIVERSE STRUTTURE PRIVATE DALLA SAN PAOLO ALLA NUOVA MAJOR Pronto a confessare il «pirata» delle cliniche Giuseppe Verducci oggi dal pm: ho distratto fondi dalla casa di cura Bernini Alberto Caino L'avvocato Marco Moda, difensore di Giuseppe Verducci, non si è rivolto al tribunale del Riesame dopo l'arresto (lunedì scorso) dell'imprenditore. Per farlo, aspetta l'esito dell'interrogatorio di oggi nell'ufficio del pm Roberto Furlan. Verducci entrerà in quella stanza con l'intenzione di confessare di aver distratto fondi della «Casa di cura privata Bernini srl» di corso Francia (fallita a marzo). Sulla base di una dettagliata consulenza tecnica, il magistrato gh contesta il «dirottamento» di almeno 3,5 milioni di euro. Al gip Alberto Viti l'arrestato ha anticipato di essersi ritrovato al verde per il vizio del gioco. Il pm si accontenterà di questa spiegazione? Verducci ha distrutto un'azienda sanitaria in soh sette anni (aveva rilevato la Bernini nel 1996). Nel frattempo è finito sotto processo per truffa alla Regione, non ha mancato di avere un ruolo nella spoliazione della clinica Nuova San Paolo di corso Peschiera (anch'essa fallita) ed è stato nuovamente denun- ciato per truffa dagh amministratori della I.San srl che hanno acquistato da lui la clinica Nuova Major di via Santa Giuba versandogli 17 miliardi di lire nel 2001, di cui 11 vincolati all'azzeramento dei debiti dell'azienda verso fornitori, dipendenti, Inps. Verducci era abituato ad ignorare i contributi previ¬ denziali del personale e così ha fatto pure per gh impegni assunti con la società di Pavia. Il pm Furlan ha indagato anche sul fallimento della clinica San Paolo e ha chiesto il rinvio a giudizio per bancarotta fraudolenta degh amministratori succedutisi dal 1997 al 2000: il consulente finanziario Giuseppe Biolè, il commercialista e curatore fallimentare milanese Lorenzo Zaccagnini, Maurizio Mori, lo stesso Verducci (l'udienza preliminare è slittata al 23 ottobre). Secondo l'accusa, alla Nuova San Paolo sono stati sottratti fondi per almeno 5-6 mihoni di euro che ne hanno cagionato il fallimento. Le due inchieste hanno evidenziato i medesimi meccanismi di depredazione delle risorse (rimborsi Asl, utili, beni razziati attraverso una «labirintica» contabilità), poi utilizzate anche per rilevare altre case di cura. Guarda caso, sempre le stesse, con gh stessi imprenditori che vendono e comprano. Il caso della Nuova Major sembra esemplare: la Socicor di Zaccagnini la cede alla GI.ESSE.A di Biolè per 8 miliardi di lire. L'accusa è che l'allora amministratore della «Nuova San Paolo» avesse sottratto fondi della clinica di corso Peschiera per onorare il contratto. Conclusa l'operazione, Biolè avrebbe assicurato nel '98 alla Nuova Major finanziamenti ingiustificati per 1,5 miliardi di lire, presi anch'essi daha «San Paolo». E' storia nota che, subito dopo, la Nuova Major sia finita a Verducci, impegnatosi a riempirla di debiti, secondo la ricostruzione dei consulenti tecnici del pm e della Compagnia Torino della Guardia di Finanza. E' un fatto che l'imprenditore si dia subito da fare: 1998, la «Casa di cura privata Bernini srl» cede alle «Case di cura riunite Major e Bernini srl» l'attività sanitaria svolta in corso Francia 45 al prezzo di 200 mihoni di lire. Contemporaneamente le due aziende si accordano su un contratto di comodato gratuito dello stesso immobile (per di più gravato da ipoteca) che resta, in questo modo, a disposizione della clinica che l'aveva appena venduto. E i 200 mihoni? Spariti, per l'accusa. Una bazzecola nel mare di miliardi di lire prosciugato da queste idrovore deUa sanità privata, ma significativa di un certo stile «imprenditoriale». Verducci ha aperto conti correnti all'estero e negh ultimi mesi è volato più volte in Sud America. A prepararsi un futuro non proprio da povero? Nel «traffico» di cliniche fallite anche la clinica Nuova Major di via Santa Giulia

Luoghi citati: Pavia, San Paolo, Sud America, Torino