Marlene Kuntz, carezze e artigli

Marlene Kuntz, carezze e artigli Marlene Kuntz, carezze e artigli E' l'inconfondibile impronta che lascia in concerto il quartetto rock piemontese ON accade spesso ohe una gruppo rock italiano traJ smetta con continuità ultradecennale la compattezza, la coerenza stilistica, l'appeal di cui sono dotati i Marlene Kuntz, in concerto al Torino ExtraFestival la sera di venerdì 4 lugho in compagnia dei Blonde Redhead e degh Spearhead di Michael Franti. E' vero che molte cose sono cambiate dal prodigioso esordio discografico «Catartica», che nel 1994 rivelava pathos e originalità del quartetto piemontese. Di mezzo c'è stato un altro exploit sotterraneo, «Il vile», poi l'esplosione oltre i confini del mondo rock alternativo causata dal più risolto «Ho uccìso paranoia», e ancora la grande esposizione derivata dalla partecipazione di Skin, nel 2000 all' apice deha celebrità con gh Skunk Anansie, al quarto album in studio, «Che cosa vedi».-Fino al recente, asciutto, adulto «Senza peso». Un viaggio teoricamente contorto, cui Cristiano, Dan, Riccardo e Luca hanno saputo infondere il tratto forte deha linea retta, collegando atmosfere, emozioni, produzioni differenti con rinconfondibile impronta stilistica di chi ha sul serio qualcosa da dire, un modo proprio dì stare sul palco, una carezza d'artigli che lascia sempre e comunque il segno, quale che sia l'ideale classifica di merito dei cinque album stilata da ciascuno di noi. Il contesto hve è il momento in cui questa personalità si manifesta con più naturalezza, in un sudato rosario di canzoni vecchie e nuove che spossa officianti e partecipanti al rito, uniti da ima complicità di pelle, corde di chitarra, stivali e poesia. Il triplice concerto del Palastampa comincia ahe 21, l'ingresso costa 10 euro. [p. f.1 Il quartetto piemontese del Marlene Kuntz aprirà il loro graffiarne concerto alle 21

Persone citate: Marlene Kuntz, Michael Franti, Skin, Skunk