Blonde Redhead, sushi e pappardelle

Blonde Redhead, sushi e pappardelle VEN E R D 1 Blonde Redhead, sushi e pappardelle )ue gemelli italiani e una ragazza nipponica: a New York 'incontro di due etnie per un rock marginale, ma sofisticato NI EW York, si sa, è la Babele del duemila. Gerito, mille città in una, dove le etnìe convivono. E' lì che giapponesi e italiani mischiano sushi e pappardelle. Ed è lì che nel 1993 quattro ragazzi (due gemelli italo-americani e due nìppo-statunitensi) si trovano e decidono di suonare insieme. Ora: non importa che il nome scelto per il gruppo sia il tìtolo di una canzone topica dd una band no-wave newyorchese chiamata Dna. Non importa che il farsi largo tra i bloeks attorno aha 14a Strada con il nome di Blonde Redhead chiuda, invece dì aprire, le porte dei club alternativi della Grande Mela. Per gh amanti del rock marginale quanto sofisticato, i quattro newcomers sono interessanti. Il «Village Voice» li sottolinea con la matita blu suggerendo ai lettori di andarli a cercare, trovare, ascoltare. La formazione iniziale comprendeva Kazu Makino (voce e chitarra), Amedeo e Simone Face (il primo alla voce e chitarra il secondo aha batteria) e Maki Takahashi (basso). E' il batterista dei Sonic Youth, Steve Shelley, a produrre il primo disco della band. Lo distribuisce con la piccola ma fresca etichetta Smeli Like Records e, per ironia della sorte, con il primo contratto uno dei componenti della band (Maki Takahashi) lascia il gruppo. Il secondo ed esce nel '95 e si intitola (grazie alle radici itahane) «La mia vita violenta», seguito nel '97 da «Fake can be just as good». Nel '98 è la volta di «In an expression of the inexpressìble» e nel 2000 di «Melody of the damaged lemons». Qui aU'ExtraFestival, in una serata davvero al alta caratura - il line up è completato da Michael Franti ft Spearhead, dai Marlene KuntZ e dai torinesi The Art Of Zapping - sarà interessante ascoltare le canzoni del nuovo disco e scoprire, se ce ne fosse bisogno, la forza di un underground newyorchese vivo e pulsante. [l.d.] I Blonde Redhead sono una band newyorkese formata da due gemelli italiani e una ragazza giapponese

Persone citate: Fake, Maki Takahashi, Marlene Kuntz, Michael Franti, Simone Face, Sonic, Steve Shelley, Youth

Luoghi citati: New York