Patentino e altre novità per i giovani

Patentino e altre novità per i giovani CONVEGNO A CERNOBBIO Patentino e altre novità per i giovani i costruttori italiani di motociclette e componenti (Ancma) si sono riuiti a Cemobbio per fare il punto, resenti esperti itahani e stranieri e appresentanti del governo. Il sottoegretario ai Trasporti, Paolo Mammola, ha anticipato le novità per i roprietari e i conducenti di ciclomoori poi recepite dal nuovo Codice: i iovani dai 14 ai 18 anni che vorrano guidare i cinquantini (e i quadricili) dovranno entrare in possesso di n certificato d'idoneità; i corsi per ttenerlo si svolgeranno anche nelle cuole. Sugli scooter da 50 ce si potrà iaggiare in due a condizione che il onducente sia maggiorenne. La tara diventerà personale e non sarà richiesta l'iscrizione al Pubblico Regitro (Pra), perché troppo costosa. La clientela giovane, che tante oddisfazioni ha dato in passato ai ostruttori di scooter, oggi considera questi mezzi dei semphei oggetti di onsumo, poiché i nuovi status symbol sono internet e il computer. econdo il sociologo Giampaolo Fabbris, il mercato ha sempre risposto vivacemente alle innovazioni: «I cotruttori prestano scarsa attenzione ai desideri dei chenti. Ad esempio non esistono scooter o motociclette progettati per le donne che si sono stufate di fare le zainette». Di fatto il mercato europeo delle ruote non promette impennate per i prossimi anni. Il 750Zo dei veicoli, fa notare Alberto Bombassei, presidente della fabbrica di freni Brembo, è prodotto in Asia, il 150Zo In Europa e il h l pd,loro negh Usa. Il mercato asiatico è quello che si svilupperà maggiormente nei prossimi anni. Alcuni costruttori itahani hanno provato a produrre in Cina, ma con risultati deludenti. Una delle cause, come ha sottolineato Ivano Seg ggio, presidente dell'Ancma, è che si corre il rischio di essere immediatamente copiati a prezzi più bassi. Molte delle duecento fabbriche esistenti oggi in Cina copiano i prodotti stranieri e li mettono sul mercato a )rezzi che diminuiscono del 1007o 'anno. Il consulente aziendale cinese Li Bo cerca di rassicurare: «Il governo cinese è pronto a far rispettare i brevetti dei costruttori stranieri. Bisogna sceghere con cura il proprio partner. Oggi in Cina esistono grossi capitah che attendono di essere investiti». La diffidenza degh itahani, però, rimane forte. L'intervento più provocatorio è stato quello dell'assessore al traffico di Genova, Arcangelo Merella, che ha sottolineato gh alti costi umani derivanti dagli incidenti con giovani coinvolti: ((A questo va aggiunto il fatto che la maggior parte degh scooter circolanti è obsoleta e inquina più delle auto. Molto presto gh amministratori delle città assumeranno drastici provvedimenti limitativi». Vedremo più scooter elettrici nei eentri urbani? Molti costruttori li hanno in listino ma la domanda è modesta e lo sviluppo si è fermato. [e. man.] Ivano Seggio

Persone citate: Alberto Bombassei, Arcangelo Merella, Giampaolo Fabbris, Ivano Seg, Ivano Seggio, Paolo Mammola

Luoghi citati: Asia, Cernobbio, Cina, Europa, Genova, Usa