Scenic II, è cresciuta la formula magica di Piero Bianco

Scenic II, è cresciuta la formula magica CON QUESTO MODELLO LA RENAULT INVENTO' IL MONOVOLUME MEDIO: UN MERCATO RICCO, IN CONTINUA ESPANSIONE Scenic II, è cresciuta la formula magica Diù grande e con dotazioni da Espace, arriva anche la 7 posti Piero Bianco inviato a STOCCOLMA la prima edÌ2Ìone, battezzata nel 1996, inventò un nuovo segmento di mercato: quello del monovolume compatto. Un successo oltre le previsioni. La Renault Scenic conquistò clienti inattesi, togliendo spazio a station wagon e berline. Costruita in due milioni di esemplari, ha fatto scuola, dando lezioni a tutti su una formula che piace sempre di più. L'esempio è stato seguito dai principali costruttori: i rivali più pericolosi si chiamano Citroen Picasso, Opel Zafira, Toyota Corolla, Nissan Tmo, Volkswagen Touran, Ford C-Max. Oggi sono una ventina le «minivolume» presenti o in arrivo sul mercato (anche la Fiat, in autunno, lancerà la sua Idea disegnata da Giugiaro e proposta in anteprima a Ginevra). Nel frattempo, la quota di penetrazione di queste medie spaziose è «esplosa», raddoppiando in quattro anni e superando nel 2002 il 28,6 per cento. Secondo le previsioni, i monovolume compatti saranno padroni assoluti, i più venduti, nel segmento C entro cinque anni. Un mercato che fa gola. Così la Renault riprova a giocare d'anticipo. Ecco Scenic n, l'evoluzione. Diversa dalla precedente, come diversa da tutte era la prima versione. Figlia della piattaforma Megane U, la riedizione di Scenic presentata tra i fiordi svedesi nelle vicinanze di Stoccolma è diventata grande: 4,26 metri di lunghezza (8 cm in più), 1,80 di larghezza (più 2,3) e 1,62 di altezza (più 2,6). Già prevista una variante a 7 posti, più lunga di 23 cm, che arriverà nell'aprile 2004. La nuova Espace è anche più pesante, soprattutto più ricca. Una sorta di Espace in formato mignon, visto che dal monovolume-ammiragha ha ereditato l'ambizione di vettura «Premium», l'ergonomia degli interni e numerose pratiche soluzioni, tipo la stru¬ mentazione con display ben visibile al centro della plancia (che accoghe ora anche la comoda leva del cambio) o il lunotto apribile. Inoltre altre raffinatezze tecnologiche, di serie o in opzione: freno di stazionamento elettromagnetico, «easy card)) elettronica per l'accesso e l'avviamento, sensori di parcheggio e fari bixeno, tetto trasparente apribUe, sistema di controllo pressione gomme e perfi¬ no il Runflat Michelin, che consente di percorrere 200 km con gomme sgonfie. Sul fronte della guidabilità, piace il nuovo assetto con sedili migliorati e volante verticale, meno da veicolo commerciale. Decisamente migliorata la silenziosità di marcia. Sul piano della sicurezza, preziosi l'Esp e l'Abs con ripartitore di frenata. Un passo avanti anche qui: Scenic U risulta più stabile e meno sensi¬ bile al rolho in curva. La linea estema segue il filone Megane, con il lunotto arrotondato, ma la sfida stilistica è meno accentuata rispetto alla berlina, le linee (non più arrotondate) disegnano un posteriore con spigoli gradevoli e un frontale ricco di personalità. Il punto di forza resta la vivibilità degli intemi, molto spaziosi e pieni di sorprese : spuntano scomparti portaoggetti in ogni angolo, fino a ricavare 91 litri utilizzabili. Buona idea il vano centrale con due poggiabraccia distinti, che può scorrere elettricamente all'indietro, per servire i passeggeri. Il bagaghaio offre un vano di 430 litri, aumentabile fino a 1510 sfruttando la modularità dei sedili (ribaltabili e scorrevoli). La luminosità dell'interno è ingigantita dall'ampio parabrezza, da cui deriva eccellente visibilità in marcia. Motori della gamma Megane. A benzina: 1.4 da 98 Cv, 1.6 da 115 Cv, 2.0 da 136 Cv (gli ultimi due anche con cambio automatico Proactive). Due i turbodiesel Common Rail: 1.5 dCi da 80 Cv e 1.9 dCi da 120 Cv (in arrivo il più potente da 140 Cv). La Renault prevede di vendere in Itaha 20 mila Scenic n quest'anno, 40 mila l'anno a regime, di cui r800Zo con motore Diesel. Prezzi da 17.150 euro per la 1.4 a benzina, da 19.150 perla 1.5 dCi (ma consigliamo il modello più potente, dato il peso non indifferente della vettura). Sul nostro mercato sono state vendute 258 mila Scenic prima serie: la sfida è ripetersi. Obiettivo ambizioso, non impossibile. La Scenic II è più lunga di 8 cm rispetto alla precedente. All'interno offre tecnologie e allestimenti ispirati all'Espace

Persone citate: Citroen Picasso, Giugiaro, Nissan Tmo, Opel Zafira, Toyota Corolla, Volkswagen Touran

Luoghi citati: Ginevra, Stoccolma