Alla festa in rettorato 8 mila invitati

Alla festa in rettorato 8 mila invitati L'APPUNTAMENTO ORGANIZZATO DALL'ASSOCIAZIONE AMICI DELL'UNIVERSITÀ Alla festa in rettorato 8 mila invitati «Benvenuto Dottore 2003» dedicato ai laureati di quest'anno Toma la grande festa dei laureati dell'Università degli Studi. Gh ottomila che hanno coronato con il diploma il loro impegno nell'ateneo nel corso di quest'anno accademico sonò invitati oggi nello storico palazzo del rettorato, in via Verdi 8, a «Benvenuto Dottore 2003» deh'Associazione amici dell'Università. E' la quinta edizione della festa che celebra l'ingresso dei neo dottori nella grande famiglia dei laureati dell'ateneo: una famiglia che è composta già dai 10 mila soci dell'Associazione nata nel '98, a cui si potranno affiancare gli 8 mila heolaureati che riceveranno nell'occasione l'iscrizione gratuita per un anno, decorso il quale potranno sceghere se divenire definitivamente soci pagando la simbolica quota annuale di 25 euro. L'iniziativa continua ad essere il primo esempio nel nostro Paese di una sorta di prolungamento della vita accademica attraverso il collegamento con l'ateneo. Saranno il rettore, Rinaldo Bertolino, e il presidente deh'Associazione, Luciano Roasio, a porgere il benvenuto ai neolaureati dopo l'avvio della festa nel loggiato, che si animerà di giocolieri, musicisti, fantasisti, prestigiatori, animatori e giullari di corte. In un angolo del cortile, alcuni pittori in abiti settecenteschi doneranno ai laureati caricature gratuite, e una cartomante in abiti zingareschi predirà, tra il serio e il faceto, il loro futuro. La corale universitaria intonerà il «Gaudeamus igitur» prima degli interventi di saluto del rettore e del presidente Roasio. «La qualità del sapere e, soprattutto, la capacità cu applicarlo in termini dì sviluppo condizionano le sorti della città e del Paese - dice Roasio -. E' quindi con un sentimento di partecipazione e di speranza che le generazioni formatesi negh anni passati in questo ateneo guardano ai neolaureati. L'Associazione amici dell'Università vuole essere loro vicina in questo momento cruciale». «Giunta alla quinta edizione, questa festa - secondo il rettore Bertolino - rafforza il legame tra l'ateneo e l'Associazione, manifestando l'attenzione comune verso i giovani laureati e verso la loro formazione, sempre più radicata sul territorio ma allo stesso tempo proiettata a livello nazionale e intemazionale in tutti i campi e i saperi». L'Associazione vuole essere un riferimento non solo per i soci, ma più in generale per i 150 mil^ dottori laureatisi negh anni. Ha per scopi «Affiancare i nuovi dottori per offrire indicazioni e opportunità nellaricerca del lavoro, favorire lo spirito associativo dei laureati, per affermare il senso di appartenenza a questo prestigioso ateneo, che vuole contribuire a far maggiormente conoscere nel mondo». ,[g.fav.]

Persone citate: Benvenuto Dottore, Bertolino, Luciano Roasio, Rinaldo Bertolino