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Il Novara cerca un ariete da affiancare a Palombo Morgan Egbedi a fianco di Palombo non ha convinto appieno. Dopo una partenza promettente a suon di gol, si è un po' perso RISOLTE LE COMPROPRIETÀ': IL BOMBER RUBINO RESTA A SIENA, BRESCIANI VA AL TORINO DA DOVE RIENTRA IL DIFENSORE SONCIN Il Novara cerca un ariete da affiancare a Palombo Egbedi ha fatto bene per metà stagione, ma nel finale non ha convinto i tecnici Renato Ambiel NOVARA Non ci saranno acquisti roboanti per il Novara neopromosso che si appresta ad affrontare una CI molto impegnativa. Le avversarie: Genoa, Fiorentina, Padova, Reggiana, Pisa, tanto per citarne alcune, sono di un livello tale come storia, organizzazione societaria e seguito di pubblico da far pensare ad una serie B più che alla terza serie. Così, quando il direttore sportivo Borgo, uno degli artefici principali della promozione, sente parlare di progetti ambiziosi, invita tutti a stare con i piedi saldamente a terra. E' vero che la società si sta rinforzando con nuovi apporti anche economici come quelli garantiti dall'imprenditore edile e vice presidente Pippo Resta, e di altri novaresi che voghono affiancare la famiglia Mastagni, ma il progetto dev'essere «di un Novara che si assesta in categoria e si prepara ad essere competitivo per tentare la scalata nell'arco di tre anni - dice Borgo -. E' inutile illudere la gente seguendo chimere che non sono alla nostra portata. La nostra deve essere una realtà come quelle di Modena e Chievo. Quelli sono i nostri esempi. Questo è il nostro programma partendo da basi solide. In CI poi è più facile anche fare un certo discorso tecnico perchè i giocatori vengono più volentieri. Sanno che c'è una società seria che rispetta gli impegni. Componenti importanti per ottenere gli obiettivi». Sotto il profilo tecnico diremo che in settimana sono state definite le comproprietà. L'attaccante Rubino (sette gol in B col Siena neopromosso) è rimasto in Toscana. Il Siena ha fatto valere il diritto di riscattare metà giocatore per 100 mila euro: un vero affare per i toscani viste le quotazioni. Al Novara è rimasta l'altra metà del giocatore da definire la prossima stagione. Il sogno di rivedere Rubino in azzurro è svanito. Questo anche se Borgo sta cercando proprio un attaccante dalle sue caratteristiche da affiancare a Palombo visto che Egbedi non ha convinto appieno, «Una punta centrale fisicamente forte, in grado di tener palla per fare rifiatare i compagni è quello che ci vuole per il nostro attacco. Abbiamo fatto dei sondaggi ma le quotazioni sono ancora troppo elevate. In realtà di soldi ne circolano pochi. Si dovrà giocoforza procedere con degli scambi». . Borgo non lo dice ma gli obiettivi sono Pau che Foschi conosce assai bene dai tempi della Cremonese e Sinato dell'Alto Adige. Dal Cerano è stato prelevato un giovane attaccante molto promettente, Colombo. Sarà aggregato alla prima squadra ma non risolverà certo i problemi del gol. Per il centrocampo, arrivato da Vercelli Lorenzini è rientrato al Torino Bresciani, E' tornato in azzurro anche il giovane difensore Andrea Soncin sul quale Foschi e Borgo contano molto «perchè è un vero e proprio jolly difensivo in grado di coprire bene la fascia sinistra di giocare da centrale o da esterno di centrocampo. Andrea si è fatto una buona esperienza negli ultimi due anni e adesso è destinato a diventare insieme a Cusaro uno dei perni della nostra difesa che, se resterà invariata, è già molto forte». Ma i pezzi più richiesti sul mercato sono proprio Polenghi e Braiati.