Olio e ulivi in mostra, un miracolo lontano dal mare di Giancarlo Spadoni

Olio e ulivi in mostra, un miracolo lontano dal mare CUNEO, APERTA AL PUBBLICO UNA PIANTAGIONE ADATTA ALLE LATITUDINI DEL NORD Olio e ulivi in mostra, un miracolo lontano dal mare Giancarlo Spadoni REVELLO (Cuneo) Olivi, oleandri e bella gente hanno popolato ieri il cortile e gU ambienti di un seicentesco palazzo di Revello, nel Saluzzese, per l'inaugurazione dì una mostra unica nel suo genere, ideata da Paolo Pejrone, l'architetto dei giardini e autore delbest-seller «In pardinò non siamo mai soli», edito da Feltrinelli. Pejrone, infatti, nascosta dietro la sua attività di giomalista, scrittore, paesaggista e reahzzatore di giardini, creati in mezza Europa, coltiva da tempo una passione, ora non più segreta: quella degli olivi. E così, appena sopra il suo ormai mitico giardino di Revello, ha un uliveto con 1200 piante che fruttificano già da qualche anno e gli consentono di produrre un ottimo olio extra vergine, battezzato «Bramafan», nome dell'antico forte alla sommità della proprietà. Una zona ideale, dove già il nonno dell'architetto dei giardini coltivava olivi. La piantagione è cresciuta di recente, con 600 olivi provenienti Halla Erancia e particolarmente adatti alle latìtutidini saluzzesi. Ma Pejrone ha un sogno-progetto: convincere altri a coltivare nel Nord questa pianta da frutto. L'olivo, considerato come una coltura esclusivamente mediterranea, ora, grazie anche ai cambiamenti climatici, può prosperare anche in aree che marine non sono, immuni ai danni della mosca olearia, che non sopravvive ai rìgorì dell'inverno. Per dare concretezza a questo sogno - influenzato dall'innata passione estetica per la forma dell'ulivo, caro ad Atena, e per l'esotico e prediletto oleandro - Pejrone ha restaurato a Revello un antico palazzo seicentesco di sua proprietà, che si trova davanti alla Collegiata tardogotica realizzata sul finire del 1400 dal marchese Ludovico n. Quindi, con l'aiuto della famiglia Abbo (assaggiatori professionisti di olio di alta qualità), la benedizione di Slow Food e l'apporto di due affermati coltivatori eli olivi da freddo (la tenuta «La Parrìna» di Albinia di Orbetello e Papinieres Jean Marie Rey di La Londe les Maures, che hanno portatoiloroalberelli, in vendita su prenotazione), ha realizzato la sua mostra: «Olio Olivi e Oleandri». Resterà aperta fino a domani, dalle 10,30alle23. Ieri, nell'antico cortile a foggia di patio, tra piantine di tremuli olivi, coloratissimi oleandri e tavole imbandite di prelibatezze all'olio di oliva, si aggiravano ospiti e amici illustri, come Vittorio Chiusano, presidente della Juventus e della Camera Penale del Piemonte, il prefetto di Torino Achille Catalani, Sandra Finto, direttrice della Galleria d'Arte Moderna di Roma, Marcello Ceretto, produttore di vini, e tanti altri, contagiati da profumi, aromi, colori, e dall'entusiasmo di Pejrone.

Luoghi citati: Atena, Cuneo, Europa, Feltrinelli, Orbetello, Revello, Roma, Torino