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I venti baciano la Giraglia il record è «Alfa Romeo» LA REGATA DA SAINT-TROPEZ A GENOVA I venti baciano la Giraglia il record è «Alfa Romeo» Il maxi in carbonio ha compiuto la traversata in poco più di 22 ore L'armatore e skipper Crichton: «Un successo con 24 cambi di vele» I giudici: performance eccezionale. Perfette le condizioni climatiche Gabriele Beccaria «Etonnantl». «Tantastique!». Se si entusiasma perfino l'impeccabile giudice francese Michel Brìand, significa che la Giraglia Rolex Cup 2003 è stata davvero speciale e divertente, prima movimentata da un vento teso che ha toccato anche i 27 nodi e poi magnificata da un nuovo reconl di velocità: Saint Tropez-Genova in 22 tiratissime ore, più 13 minuti e 48 secondi. Da lasciare gli addetti ai lavori a bocca aperta, dal momento che i numeri precedenti erano 24,21 e 47. «Avreste dovuto esserci!», grida Brìand, tra un drappello di appassionati troppo chic per pensare di giocarseU al lotto. ((Alfa Romeo» era data per favorita, eppure ha bruciato tutto e tutti oltre le previsioni, entusiasmando all'eccesso Neville Crichton, l'armatore e skipper di questo bolide argenteo di 27 metri, completamente in carbonio, con un look estremo che ricorda tanto le formula 1 di Coppa America. «Ero talmente concentrato al timone da non essermi quasi accorto del passaggio dello scoglio della Giraglia», ha esclamato appena arrivato a terra, con studiata frase a effetto. ((Posso dire che è stato il momento più emozionante di una regata faticosa, in cui il mio equipag;io ha eseguito 24 cambi di vele». E la concluso con ima promessa impegnativa: «Voglio tornare qui, con la nuova barca che mi sto facendo costruire». Erano le 6 e 30 di ieri mattina, all'inarca, quando Crichton si è lasciato alle spalle la punta della Giraglia in piena velocità. La maggior parte dei concorrenti, invece, ha avuto tempo di osservarla, molto più tardi, sotto il sole brutale di mezzogiorno. ((E in questa differenza clamorosa si sintetizza la regata», spiega l'entusiasta Brìand, che comincia raccontando della partenza di giovedì e di (ama serie di favolose virate di fronte all'De du Levant, con un vento Sud-Sud-Est a 8-10 nodi» e si dilunga sul momento decisivo, lungamente commentato con il presidente dello Yacht Club Italiano, Carlo Croce. E' scattato a metà pomeriggiD. H gioco dei maxi si è di colpo inteirotto e «"Alfa Romeo" ha preso il volo, direzione Est, con punte sui 23-24 nodi, fino a Genova, raggiunta ieri alle 11.39.Fantastdque!». Dietro, ma di poco, altri quattro velocissimi maxi, che hanno avuto l'onore di migliorare il vecchio record di 24 ore e 21 minuti. Sono «Idea Sai» di Raffaele Raiola, «My Song» di Pigi Loro Piana, «Enigma of London» di Charles Dunstone e «Kauris m» di Marco Tronchetti Provera. Non ce l'ha fatta «Alexia» di Albert Roenuners, per un solo e risicato minuto. «Un'ottima regata. La partenza è stata perfetta e siamo letteralmente decollati verso la Giraglia - ha spiegato un felicissimo Raiola -. D vento era magnifico. Sono orgoglioso del mio equipaggio e della quarantina di cambi di vele die ha fatto». Sono seguiti i complimenti allo skipper Lorenzo Bressani e al suo gruppo di instancabili velisti, molti temprati da almeno un'edizione di America'Cup. Così, ieri, l'allegria era generale. Dei primi arrivati a Genova e dei velisti che sono approdati nel tardo pomerìggio. Perfino gli equipaggi attesi per la sera e la notte o all'alba di oggi - a sentire ì giudici di gara respiravano il divertimento di un'edizione segnata da vento e mare ideali (e da memorabili feste a Saint Tropez). Ultimo party, la premiazione genovese: se «Alfa Romeo» ha tagliato per prima il traguardo «in tempo reale» (come si dice in gergo), si dovrà asiiettare oggi per stabilire il vincitore in ((tempo compensato». Comunque, una Giraglia indimenticabile, con 170 barche. 0 meglio, «etonnantl». «Alfa Romeo»: è suo il nuovo record della Giraglia Rolex Cup