Fernandez nuovo centrale granata

Fernandez nuovo centrale granata ARGENTINO, 25 ANNI, OGGI LA PRESENTAZIONE Fernandez nuovo centrale granata Aurelio Benigno TORINO L'argentino Mariano Antonio Fernandez è il nuovo difensore centrale del Torino. Questa mattina verrà sottoposto al rituale delle visite mediche, seguirà la firma sul contratto (biennale con l'opzione per il terzo) e all'ora di pranzo verrà presentato alla stampa presso il Circolo del Monviso, dove l'hanno preceduto Ezio Rossi e Johan Walem. Ma il mercato del Torino non si ferma qui. La prossima settimana saranno definitivamente granata anche FUippo Masolini (Triestina) e l'ex ragazzo del Filadelfia Diego Fuser, che ha concluso il suo contratto con la Roma e aspetta im segnale da Zaccarelli e Graverò. Non c'è fretta per la firma, anche perché Fuser ha dato la sua disponibilità per chiudere la carriera proprio dove l'aveva cominciata e sarà dunque accontentato. Mariano Antonio Fernandez, granitico difensore argentino, è nato il 9 febbraio del '78 a Lanus, a pochi chilometri da Buenos Aires, e proprio nel Lanus è cresciuto calcisticamente fino all'esordio in prima squadra nella stagione '97. Dopo quattro anni di militanza è passato in un'altra squadra argentina, il Belgrano, jrima di emigrare in Europa, dove la indossato in Austria la maglia dello Sturm Graz e in Portogallo quella del Beira Mar. Il suo contratto scadeva quest'anno e un consulente del Torino lo ha segnalato a Graverò. In realtà il Torino aveva messo gli occhi sopra l'argentino Feman- Ezio Rossi, alle atore granata do Javiér Crosa, anche lui svincolato dal Newell's, ma un pre-contratto firmato con il River Piate ha difatto ostacolato l'operazione che Graverò aveva ormai concluso. Perso Crosa, ecco che l'obiettivo della società granata si è subito spostato su Fernandez che ha risposto con molto entusiasmo alla proposta del Torino che cercava proprio un difensore centrale prestante (un metro e 86 per 82 chili) e soprattutto grintoso. Fernandez ha rinunciato ad altre allettanti richieste in Argentina e in Europa, pur di indossare la maglia granata, e la serie cadetta non è un ostacolo come lui stesso ammette: «Mi avevano richiesto due squadre in Portogallo (Porto e Maritimo, ndr) e due in Argentina (Newell's e Estudiantes, ndr) ma come il mio procuratore mi ha parlato dell'Italia e del Torino, ho subito detto di sì. La società granata è molto conosciuta in Argentina e io da sempre amo il calcio itahano. Era un sogno per me venire a giocare nel campionato più bello del mondo e il Toro mi ha dato la possibilità di esaudirlo. E per questo gliene sarò sempre grato». Fernandez non sarà l'ultimo acquisto del Torino. A parte Masolini e Fuser (per loro manca solo la firma) Zaccarelli e Graverò stanno cercando di convincere Galante ad accettare l'offerta del Napoli: se il difensore diventerà azzurro, al Toro arriverà Abdelilah Saber, proprio l'esterno destro che mancherebbe per concludere definitivamente la positiva campagna acquisti granata. Ezio Rossi, allenatore granata