Quattordici nuovi modelli sul mercato in quattro anni di Michele Fenu

Quattordici nuovi modelli sul mercato in quattro anni COLPO D'ACCELERATORE AL RINNOVO DELLA GAMMA Quattordici nuovi modelli sul mercato in quattro anni Si parte con Ypsilon e Gingo. «Ferrari riferimento tecnologico» Ritmo ancora più serrato per i camion Iveco e le macchine Cnh scenario Michele Fenu TORINO L'immagine di Giuseppe Morchio al volante della nuova Lancia Ypsilon, presentata in questi giorni a Roma, era in un certo senso emblematica. Perché per l'amministratore delegato della Fiat la soluzione dei problemi del gruppo, al di là delle strategie finanziarie e industriali, si gioca proprio sul fronte dei modelli, dell'innovazione, della rete commerciale. E' da qui che riparte, deve ripartire la sfida al mercato. Per l'auto, ma non solo: il discorso vale per tutto il settore automotive, dai veicoli commerciali a quelli industii.ilj. dai trattori alle macchine ii movimento terra. Ma, naturalmente, il cuore del piano di rilancio riguarda le automobili. «Nel gruppo - dice Morchio - ho trovato competenze, gente in gamba: in Fiat devono avere orgoglio e in questi mesi l'orgoglio è tornato». Da una parte ecco una forte valorizzazione dei prodotti già esistenti. Hall'altra l'arrivo di nuovi modelli e di nuove motorizzazioni con l'obiettivo di inserirsi in aree di mercato inedite per Fiat Auto e i suoi tre marchi: per Fiat e Alfa Romeo ci sarà un «rafforzamento» dell'identità e dei valori del brand, per la Lancia un ruolo elitario con particolare attenzione alle «specialties», cioè a quelle vetture chic che si inseriscono nelle fasce alte dei vari segmenti. Avverte l'amministratore delegato: «Dobbiamo puntare sul successo dei modelli e non essere ossessionati dall'idea di avere per ogni marchio una copertura totale della gamma». Anche questo un cambio di rotta da cui ci si aspetta in tempi brevi risultati positivi: l'inciden¬ za sul fatturato dei prodotti lanciati o rinnovati a partire dal 2002 passerà dal 25 per cento nel 2003 al 51 per cento già nel 2004. Nello stesso anno salirà in Cnh ad almeno l'BI percento e al 70 per cento in Iveco. Il piano gamma prodotti presentato da Morchio abbraccia in pratica ogni area di mercato: 14 modelli interamente nuovi da qui al 2006, 17 spingendoci nel triennio successivo. Una sforzo e un impegno imponenti, che porteranno ad abbassare l'età media delle vetture di Fiat Auto. Non solo, perché, in corso d'opera, si aggiungeranno magari altri modelli, come già sta accadendo. Nel piano sono stati inseriti una «microcar», un monovolume e una «Large Crossover», tutte e tre targate Fiat. La prima, il cui progetto è in corso di sviluppo al Centro Stile Fiat, sarà una mini auto a quattro posti, sotto i 3 metri di lunghezza, destinata alla parte inferiore del segmento A (quello delle citycar). L'idea, sulla base delle riconosciute competenze di Mirafiori in materia, è di realizzare una sorta di Fiat 500 del Terzo Millennio. Il monovolume sostituirà in futuro la Multipla, di cui è prevista, dal 2004, una nuova edizione. Infine il «Crossover»: un veicolo «trasversale», cioè adatto a ogni tipo di impiego. Funzionale e sportivo avrà la trazione integrale e piacerà soprattutto agli amanti del tempo libero. Arricchirà la famiglia di berline e station wagon che debutterà nel 2005 (che in Fiat, appunto, chiamano «Large»). Gli assi che verranno calati quest'anno - la Lancia Ypsilon, le Fiat Gingo e Idea, l'Alfa Romeo Gt Coupé - appaiono come le prime portate di un menù che permetterà di portare la copertura dei segmenti di mercato dall'attuale 69 per cento all'SO per cento nel 2008. Novità che saranno impreziosite da contenuti tecnologici innovativi. E' questa un'area su cui Morchio insiste, stimolando gli investimenti in ricerca e sviluppo e promuovendo una maggiore coesione e un rafforzamento di sinergie tra i vari settori e i centri di ricerca del gruppo («quello Ferrari - ha tenuto a sottolineare l'amministratore delegato - costituisce un punto di riferimento tecnologico per tutto il gruppo Fiat»). Si parla di motori (esemplari il caso del Diesel Multi] et), di trasmissioni automatiche avanzate (Selespeed), di elettronica, di guidabilità delle auto. Senza dimenticare l'impegno per l'ambiente, che apre interessanti prospettive e che vede la Fiat al lavoro su più fronti, dai modelli a metano e a doppia alimentazione fino ai veicoli ibridi e all'idrogeno. Altri punti importanti riguardano il numero delle piattaforme su cui fare i vari modelli (scenderanno da 13 a 8, e 6 in comune con partner: si pensi, ovvio, a Gm e Suzuki o, come accade oggi per i monovolume grandi, a Peugeot-Citroèn) e la riqualificazione delle reti distributive che potranno contare nel mondo su 8000 concessionari. «Ci focalizzeremo in Europa - dice Morchio - ma per me si tratta di un'Europa allargata a Turchia, Polonia e Russia. Poi ci rafforzeremo in Cina e in Brasile». «Focalizzati sull'Europa cresceremo in Cina» Arrivano i monovolume dalla piccola Idea al B-mpv della Lancia Nel 2005 il primo «Suv» dell'Alfa e poi il «Large Crossoven) adatto a ogni impiego LA NUOVE OFFERTE DEL LINGOTTO fzooiì « Gingo (Fiat) dty car * Idea (Fiat) mini monovolume « Ypsilon (Lancia) « Gt Coupé (Alfa) ' restyling 156 (Alfa) » restyling 166 (Alfa) » restyling Punto (Fiat) B-mpv (Lancia) monovolume :004 j . restyling Multipla (Fiat) ^^F monovolume « restyling 147 (Alfa) * nuova Punto (Fiat) * Largo (Fiat) berlina e st. wagon ' Coupé (AlfaT" 'ZZUZ. * Supercar (Alfa) « nuova 156 (Alfa) » nuova Stilo (Fiat) ' Spider (Alfa) » C-Cross Over (Alfa) «Suv» * restyling totale Multipla (Fiat) » Microcar (Fiat) city car * nuova Monovoiume (Fiat) ^2005? 201 fri * Large Cross-Over (Fiat) SM La nuova Ypsilon della Lancia Con l'Idea nasce la categoria dei mini-monovolume La piccola Gingo è la nuova «city can» della Fiat

Persone citate: Colpo D'acceleratore, Cross, Giuseppe Morchio, Morchio, Suzuki