L'uomo dei sogni

L'uomo dei sogni BUONGIORNO L'uomo dei sogni Kfo^ IGONO che l'amore ti faccia BJ^'diventare un altro e lui un a^r altro lo è diventato per dawe^ro. Invaghitosi su Internet di una ragazza romana con la passione per le spie, la informa che è stata fortunata, lui di mestiere fa proprio quello: la spia. Invece fa il negoziante a Torino ed è pure sposato. La Rete è il paradiso .delle doppie identità che si accendono e si spengono insieme al computer. Ma l'eroe di questa storia è tale perché entra nella parte. Compra una pistola giocattolo, si munisce di tesserino militare, impermeabile e occhiali neriper non dare nell'occhio, e scende a Roma in missione d'amore. E qui scatta il colpo di genio del travestimento double-face: lo stesso abito indossato per affascinare l'amante, il nostro Zelig lo utilizza per giustificare le sue fu^he alla moghe: «Non chiedermi di più, ora sono un collaboratore dei servizi segreti». A questo punto entrano in azione le due donne e il sogno cede al senso pratico, mentre la vicenda romantica precipita in farsa di bottega. L'amante, che forse aveva annusato tutto dall'inizio, si fa finanziare da James Bond l'acquisto di una casa, inducendolo ad accendere un mutuo (le spie non hanno un tasso agevolato?). E la moglie, non scorgendo nuove entrate sul conto di famiglia, chiama il ministero degli Interni per informarsi sullo stipendio dell'adente segreto. Così l'impostore viene smascherato, rivelandosi un disastro come spia, come adultero e anche come adulto. Già, però è difficile non volergli un po' bene. aimllln

Persone citate: James Bond

Luoghi citati: Roma, Torino