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Cali sciupa e perde il tìtolo GOLF: Al ROVERI NELLA PGA SI IMPONE MOLTENI, IL TORINESE E SECONDO Cali sciupa e perde il tìtolo Tradito dal caldo, si fa recuperare Giovanni Capponi La conferma che il golf è uno sport imprevedibile è tutta nella vittoria di Pietro Molteni davanti a Pippo Cah nel 16" Campionato della Pga Italiana sulle 18 buche de I Roveri. Dopo la prima giornata, il torinese Cali sembrava non avere problemi ad arricchire il suo palmarès: il suo vantaggio era di due colpi su Delio Lovato e di tre sul 51 enne maestro di Villa d'Este, sufficienti - sembrava - a controllare la situazione sino allatrentaseiesima buca. Invece il caldo gli ha giocato un brutto scherzo: ai 66 colpi del primo giro ha sommato i 73 del secondo e così, grazie a uno score abbastanza modesto, ha perso il titolo che è andato a Molteni con 137 colpi (69+68). Pippo è finito al secondo posto con 139 colpi, seguito da Lovato con 142 (68+74), dal ligure Gerolamo Delfino con 143 (70+73) e da un altro torinese, Dino Canonica, padre di Poppo, l'attuale numero uno del golf italiano. A Canonica, che vinse il titolo nel '91 e lavora da decenni come maestro nel club di Stupinigi, è toccato di difendere con il suo 5" posto l'onore dei professionisti cittadini. Dal 60 al 10" posto si sono classificati: Adriano Mori, Michele Rolando e Vincenzo Damonte (tutti e tre con 149 colpi), poi Roberto Bernardini (campione nel '98) con 150, Roberto Paris e Roberto Bolognesi con 153. Un buon recupero ha avuto il bergamasco Silvano Locateli!, consocio di Costantino Rocca, che ha chiuso 140 con 157, penalizzato però da un incerto avvio. A Le Fronde di Avigliana nella Pro-Am City Bank si sono date battaglia 26 quadriglie. La vittoria è andata al prò torinese Francesco Guermani, che aveva al fianco Maurizio Milanesi, Renato Carola e Benedetto Pastore, al 2" posto il quartetto formato da David Gomez con Giorgio Rossi, Elio Mometti e Michele Claretto, al terzo un altro profes¬ sionista di casa, Emanuele Bolognesi, con Augusto Valsecchi, Hermann Casse e Fabrizio Marino. Da oggi a sabato un centinaio di giovani giocatori itahani, svizzeri, austriaci e francesi saranno impegnati sulle 54 buche dell'Alps fr Italian Tour. Il montepremi complessivo è di 30.000 euro, la prima moneta di 4.350 euro. Dopo le 36 buche iniziali andranno avanti soltanto i primi 40 della classifica, più i pari merito. Molti gli italiani in gara, dal primo classificato della Pro-Am di ieri Francesco Guermani a Gianluca Pietrobono, da Lele Bolognesi ad Andrea Calcari, Roberto Paolillo, Christian Lanza, Giorgio Grillo e al giovane torinese Stefano Soffietti. Il grande favorito della gara è il cileno Felipe Aguilar, vincitore dei due tornei precedenti, al quale tenterà di fare lo sgambetto Emmanuele Lattanzi, che in entrambe le occasioni era finito nella sua scia.