Usura nel Canavese Altri due in manette di M. Rev.
Usura nel Canavese Altri due in manette ELETTRICISTA DI FAVRIA E IMPRESARIO DI CUORGNE' Usura nel Canavese Altri due in manette CUORGNE' Si allarga l'operazione «Vortice», l'inchiesta condotta dai carabinieri e dalla Procura di Ivrea su un vasto giro di usura nell'alto Canavese. Il numero delle persone arrestate è ora salito a cinque. Ai tre già finiti in manette a inizio aprile si sono aggiunti Cosimo Capece, 47 anni, elettricista di Favria (difeso dall'avvocato Stratta), e Bruno laria, 38 anni, impresario edile di Cuorgnè (avvocato Terrando). A quest'ultimo l'ordinanza di custodia cautelare è stata notificata nel carcere di Biella, dove è rinchiuso da un mese per ricettazione. Secondo gli inquirenti, sia Capece che laria sarebbero stati protagonisti di una serie di prestiti di denaro a tassi d'interesse elevatissimi. Tra le vittime c'erano soprattutto impresari edili in difficoltà, ma anche pensionati e alcuni giocatori d'azzardo. Sul tavolo del sostituto procuratore Lorenzo Fornace, il magistrato che conduce l'inchiesta, ci sono i fasci¬ coli con le numerose intercettazioni telefoniche realizzate dai carabinieri nei mesi scorsi. Poche, però, le denunce delle parti offese, a causa del forte timore di ritorsioni. Le indagini erano iniziate nell'ottobre scorso, dopo che i carabinieri della Compagnia di Ivrea avevano effettuato una perquisizione presso un impresario edile di Salassa, Achille Berardi, 30 anni. Per diversi mesi i militari avevano raccolto ogni minimo indizio, controllando telefonate e movimenti. Tre mesi fa i primi risultati concreti: Berardi è finito in manette, e con lui sono stati arrestati anche Ouinto Rean Ruffat, 52 anni, di Cuorgnè, e un noto commerciante di Feletto, Gaetano Falsone, 53 anni. Tutti hanno già lasciato il carcere, Falsone e Rean Ruffat avrebbero già anche ammesso ogni addebito. Con gli arresti di ieri, comunque, l'indagine non è certo conclusa, e altre persone potrebbero ancora finire dietro le sbarre, [m. rev.]
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Partigiani
- EUROFESTIVAL
- Il divorzio, perbacco, il divorzio
- La truffa Iva sulle auto i Canonica e le gomme
- Premio teatrale
- «Carmagnola», uno show con superprova notturna
- Mikhail Gorbaciov
- Società yoga negli Usa per nascondere terroristi
- Grazie Juve, grazie Brady
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Internet, istruzioni per l'uso
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- L'INTERROGATIVO NUCLEARE
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy