La Rai non paga Niente Euro 2004? di Lucia Annunziata

La Rai non paga Niente Euro 2004? MINACCIA DI ESPULSIONE DALL'UNIONE DELLE TV La Rai non paga Niente Euro 2004? VENEZIA Per il pallone questa è davvero un'annata a rischio. Bilanci in rosso fiamma per le nostre società di calcio mentre si avvicina la data per l'iscrizione ai campionati. Figo e Coni ai ferri corti, giustizia ordinaria e sportiva che si intrecciano e affrontano nel caso Catania. Adesso gli italiani rischiano di non vedere in televisione i prossimi campionati europei di calcio, perché la Rai non ha ancora pagato i diritti e rischia addirittura di essere espulsa dall'Ebu, l'unione delle tv piùjbhcbe europeo. Secondo quanto si è appreso da fonti Rai, il debito da 70 milioni di euro risale al consigho di amministrazione presieduto da Zaccaria, un contratto che poi non ha avuto via libera dai due cda successivi. Per questo, a Venezia, all'incontro annuale dell'Ebu, il clima è stato piuttosto teso: i rappresentanti delle maggiori emittenti (quelle di Francia, Spagna, Germania e Gran Bretagna che contribuiscono al 70-8007o del bilancio) hanno attaccato la Rai per la sua insolvenza. Prospettandone l'espulsione dall'organismo nel caso non venisse onorato il contratto. H presidente della Rai, Lucia Annunziata, ha confermato gli impegni assunti ed ha ribadito che porterà la questione all'attenzione del prossimo cda e che ne ha già parlato con il direttore generale Flavio Cattaneo. «Non capisco - ha dichiarato Lucia Annunziata - perché la reputazione della Rai e la sua presenza nell'Ebu debba esse- Lucia Annunzia presidente Rai re un problema che sta a cuore soltanto a me e non al resto dell'azienda. La presenza della Rai in Europa dovrebbe essere una priorità del Paese, anche e soprattutto alla vigilia della presidenza italiana di turno all'Ue». Ma da Roma la Rai precisa: «Le perplessità sul costo eccessivo erano già state manifestate ed il cda presieduto da Baldassarre aveva chiesto la rinegoziazione, giudicando la cifra troppo alta e fuori mercato. L'attuale direttore generale Flavio Cattaneo ha proposto all'Ebu di legare ai diritti 2004 la negoziazione di quelli degh Europei 2008. Questa posizione, espressa anche ieri a Venezia, non ha registrato controindicazioni. Non c'è alcun rischio per la trasmissione delle 31 partite dei prossimi Europei (che costeranno oltre due milioni di euro l'ima) e che potrebbero vedere l'Italia protagonista di sei incontri al massimo. E' su questi costi eccessivi e fuori mercato che dovrebbero riflettere quanti cercano solo spunti per attaccare la Rai». Dal mondo politico la prima reazione viene da Giorgio Merlo, membro della Margherita in Commissione parlamentare di Vigilanza: «La perdita dei diritti tv per gli Europei 2004 sarebbe un colpo durissimo per lo stato di salute, precario, della Rai. Si rischierebbe di perdere importanti ritomi pubblicitari». Gli risponde Davide Gasparini (Lega): «E' un atto dovuto da parte della direzione generale della Rai fare tutto ciò che è in suo potere per diminuire l'esborso». Lucia Annunziata, presidente Rai

Persone citate: Davide Gasparini, Flavio Cattaneo, Giorgio Merlo, Lucia Annunziata