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Così la Spagna ha blindato le coste Gian Antonio Orìghi MADRID IL Sive (Servizio Integrato di Vigilanza Estema), il muro elettronico anti-immigrazione illegale più tecnologicamente avanzato del mondo che blinda dal 14 agosto scorso 110 km dell'Andalusia, dall'atlantica Punta Camarinall alla Punta Camere, sullo Stretto di Gibilterra, funziona alla perfezione. Tanto che, per aggirare questo «Grande Fratello», gli scafisti che partono dal Marocco hanno spostato le tradizionali rotte e cercano di sbarcare gh extracomunitari nelle africane isole Canarie (possedimento spagnolo dal 1492) o lungo i litorali andalusi orientali di Granada. Grazie al «Sive», sono in caduta verticale gli scafi che cercavano di introdursi in Europa dallo Stretto di Gibilterra - ha rivelato lo scorso 18 giugno, al Senato, Angel Acebes, ministro degh Interni dell'Esecutivo popolare di Aznar -, Il numero degh illegali arrestati nelle Canarie triplica ormai i detenuti sulle «Colonne d'Ercole». In totale, abbiamo intercettato nei primi 170 giorni di quest'anno 5.159 clandestini (nel 2002, 18.265, ndr), 268 scafi. arrestato 104 scafisti. I dati sfornati dal vulcanico Acebes, 44 anni, sono straordinari. Basta infatti pensare che il braccio di mare che separa l'Europa dall'Africa nello Stretto di Gibilterra (ribattezzato «Stretto della Morte» per gh extracomunitari africani che vi sono morti nel tentativo di raggiungere l'agognato Primo Mondo: 4 mila negli ultimi 5 anni) è di appena 14 km. E che, prima dell'entrata in servizio del «Sive», le Colonne d'Ercole erano uno dei ventri più molli della Uè per l'immigrazione clandestina. II «Muro Hi-tech», costato 142,5 milioni di euro, in funzione sperimentale dal 2000, è un dispositivo radar che, 24 ore su 24 e per 365 giorni all'anno, controlla ' CREATO UN SISTEMA INTEGRATO AD ALTA TECNOLOGIA DA 143 MILIONI DI EURO ì l h bld l il traffico marittimo dello Stretto per un raggio utile massimo di 20 km. Il clou del sofisticatissimo sistema è costituito da 3 colossali radar fissi, dotati di telecamere a raggi infrarossi, sensori termici e strumenti optometrici, in grado di individuare sempre e con qualsiasi condizione marina corpi umani in uno scafo di 6 metri per 2 ad ima distanza di 10 km. Inoltre, la strumentazione è piazzata anche su camion, motovedette ed elicotteri. L'intero Grande Fratello è coordinato da un unico comando, quello di Algeciras (sullo Stretto), sito nella caserma della «Guardia Civil», il corpo militarizzato corrispondente ai Carabinieri. Quando telecamere e sensori, automaticamente, individuano una presenza umana sospetta, scatta l'allarme. Questo comando della Benemerita, collegato in video-conferenza' col ministero degh Interni, stabilisce come intercettare lo scafo dei negrieri. L'obbiettivo è raggiunto al massimo entro 20 minuti dall'avvistamento. Il Sive, che Acebes sta cominciando ad impiegare anche nelle Canarie e nell'Andalusia orientale, è composto da 800 agenti, 3 elicotteri, una corvetta, 12 motovedette e 20 Zodiac. Così la Spagna ha blindato le coste