Il Coni: cogli l'attimo fai sport e trovi un lavoro

Il Coni: cogli l'attimo fai sport e trovi un lavoro INOZIATIVA: CENTO POSTI PER REGIONE L'OFFERTA RISERVATA AGLI ATLETI DILETTANTI NON OCCUPATI FRA I 20 E I 35 ANNI SCADE IL 20 LUGLIO Il Coni: cogli l'attimo fai sport e trovi un lavoro [.'«esperimento pilota» avrà luogo in Lombardia, Piemonte, Sicilia e Toscana Gianni Romeo Questo non è uno spot pubbhcitario, ma un messaggio che tanti giovani sportivi, uomini e donne, possono trovare utile: se voghono pensare al futuro si iscrivano a «Sport to job», etichetta inglese per un'idea italianissima, e scopriranno che la pratica sportiva può essere anche un buon veicolo per trovare lavoro. Come? Seguiteci. L'idea è di Italia Lavoro, la società per azioni del Ministero del Tesoro specializzata nella creazione di servizi e prodotti per l'occupazione, che ha attivato il Coni. Il quale a sua volta ha scelto quattro regioni (Piemonte, Lombardia, Toscana e Sicilia) per portare avanti un esperimento pilota in favore degh sportivi, n presupposto ispiratore è semplice: trovare lavoro è un grande problema in generale, lo è di più per chi si dedica allo sport, che spesso va a scapito dell'inserimento nella vita operativa. Ebbene, gli atleti dilettanti non occupati, di età compresa fra i 20 e i 35 anni, tesserati per le federazioni sportive (vedremo poi quali! seno i destinatari dell'offertu di lavoro, o megho di avvio al lavoro. Hanno due possibilità per iscriversi: o via on-line, pescando nel sito «sport2job.it», oppure per via cartacea inviando un curriculum professionale e un'autocertificazione dello stato di disoccupazione direttamente a «Italia Lavoro Spa, segreteria tecnica Progetto Sport to Job, via Ostiense 131/L, 00153 Roma». Affrettarsi, l'opportunità scade il 20 luglio. Ci sono 100 posti per ogni regione, rigorosa parità fra i sessi, se, naturalmente, le domande lo consentiranno. I prescelti avranno per intanto in regalo un computer, e non è cosa da poco; dovranno poi mettersi a disposizione per qualche giornata di avvio e valutazione, quindi formazione a distanza con incontri periodici. Infine ci sarà l'inserimento per stage di circa sei mesi in aziende o strutture che operano in senso lato neh'area sportiva. Il progetto tende a raggiungere alcuni obbiettivi. Primo, valorizzare le esperienze dei singoli atleti coinvolti nell'iniziativa; secondo, potenziare le competenze individuali da spendere poi sul mercato del lavoro; terzo, attraverso le occasioni di stage facilitare l'inserimento lavorativo stimolando l'incrocio fra domanda e offerta. C'è ancora una postilla: a parità di curriculum avranno la precedenza, in questa fase, gli atleti che praticano calcio, basket, pallavolo, ciclismo, atletica, nuoto e disabili. Ma fare altri sport non è un ostacolo: verrà accettato almeno un rappresentante per ogni disciplina e, in ogni caso, le domande potrebbero non coprire tutti i posti disponibili. ' Per chi afferra l'opportunità sarà come scendere in campo per giocare una partita in ogni caso vincente. Come minimo l'atleta si sottoporrà a un'esperienza utile sulla via del lavoro; ma per lui (lei) lo stage potrebbe rappresentare anche una svolta verso la vita futura. Lo sport può aiutare a trovare lavoro is

Persone citate: Gianni Romeo

Luoghi citati: Cento, Lombardia, Piemonte, Roma, Sicilia, Toscana