Addio Sergio Bruni la voce di Napoli

Addio Sergio Bruni la voce di Napoli IL CANTANTE E' MORTO IERI A ROMA. AVEVA 82 ANNI Addio Sergio Bruni la voce di Napoli «Saluto l'amico-nemico con cui, dopo tanti anni di rivalità artistica, mi ero riappacificato - aveva detto Sergio Bruni alla morte di Murolo -. Eravamo diversi: lui, di famiglia agiata, cantava per la borghesia; io, proletario, canto per il popolo». E adesso se n'è andato anche lui, forse l'ultima voce veramente napoletana insieme con quell'Aurelio Fierro però più portato alla macchietta. Era nato 82 anni fa a Villaricca (Napoh), è morto ieri pomeriggio a Roma all'Ospedale Santo Spirito dove era stato ricoverato per problemi respiratori. Lascia la moglie Maria e quattro fighe: Michela, Anna Maria, Adriana e Bruna. Proprio insieme a Roberto MuroIo, scomparso poco tempo fa, Sergio Bruni è stato l'interprete moderno che più di ogni altro ha ridato vitalità e autorevolezza alla tradizione della canzone napoletana. Il suo stile, fondato su una vocalità particolare e affinata attraverso uno studio continuo negli anni, è ancora oggi un modello molto imitato per l'essenziabtà e il temperamento drammatico. Nato in un borgo agricolo alla periferia di Napoli, Guglielmo Chianese, questo era il suo vero nome, deve l'inizio della sua carriera a una ferita che gli ha pregiudicato l'uso della gamba: aveva partecipato infatti nel 1942 alle Quattro giornate di Napoli, l'insurrezione contro i tedeschi, durante la quale aveva riportato una grave ferita. In ospedale aveva incontrato Vittorio Parisi, il cantante della celebre orchestra del maestro Anepeta. Parisi, intuendo il talento di quel giovane che aveva già alle spalle un'attività come cantante di matrimoni e clarinettista, lo incoraggiò a intraprendere la carriera di solista. Da quel momento Sergio Bruni ha cominciato la sua scalata al successo passando attraverso le più importanti rassegne della canzone partenopea: nel suo curriculum ci sono varie vittorie al Festival della canzone napoletana oltre a alcune apparizioni al Festival di Sanremo per non dire dei suoi concerti che per un lungo periodo, soprattutto a Napoli, sono stati dei veri e propri eventi. «Vieneme nzuonno», «Il mare», «Marechiaro marechiaro», «Bella», «Carmela» sono alcune delle sue composizioni più famose alle quali si devono aggiungere tutte quelle più celebri della tradizione napoletana. Nonostante un carattere non facile' (nel ' 60, per una diatriba con Claudio Villa e gli organizzatori, si ritirò dalla serata finale del Festival della Canzone Napoletana, dov'era dato favoritissimo con «Serenata a Margellina») Sergio Bruni è stato uno dei protagonisti della canzone itahana. Sergio Bruni tra 1 suoi successi «Carmela» e «Il mare»

Luoghi citati: Napoh, Napoli, Roma, Sanremo, Villaricca