Carbonizzata nell'auto fuori strada
Carbonizzata nell'auto fuori strada UN'ALTRA DONNA,39 ANNI, E' MORTA SULL'AUTOSTRADA VERSO MILANO Carbonizzata nell'auto fuori strada Ad Arignano una trentenne ha perso il controllo della guida Due donne sono morte in altrettanti incidenti stradali ad Arignano e sull'autostrada TorinoMilano. Ieri una trentenne è rimasta carbonizzata nella sua auto. Annapaola Musso, di Torino, stava guidando la sua Bmw lungo la provinciale che collega Andezeno a Castelnuovo Don Bosco, una striscia d'asfalto pericolosa e piena di curve. Dopo Arignano, all'altezza di una curva a gomito ha perso il controllo della vettura che è uscita di strada e si è incendiata. I soccorsi dei Vigili del Fuoco di Chieri, del 118 e dei carabinieri sono stati inutili. La giovane è morta nel rogo. Marina Mocellin, 39 anni, di Torino, è morta invece venerdì sera sulla Torino-Milano, a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara. La donna viaggiava sull'Opel «Astra» guidata da Sandro Falcone, 40 anni, anche lui torinese. Erano diretti a Milano. L'incidente è avvenuto alle 22,40. La Opel si è scontrata con la Honda «Accord» guidata da Adoka Ogbu, 23 anni, di origine nigeriana e domiciliato in una cooperativa sociale di Torino. Gli agenti della polizia stradale di Villarboit non hanno ancora ricostruito la dinamica dello scontro: l'unica certezza è che le due auto viaggiavano nella stessa direziope, si sono urtate su una fiancata e sono finite in ima risaia. Marina Mocellin è morta. Falcone è stato ricoverato al Cto in prognosi riservata; per Ogbu la prognosi è di 7 giorni. La polizia stradale di Villarboit sta effettuando indagini per stabilire la dinamica dell'incidente.
Persone citate: Annapaola Musso, Marina Mocellin, Sandro Falcone
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