La Stampa - Consultazione Archivio

Altri 4 carabinieri sono sotto inchiesta PER GLI ABUSI NELLA CASERMA DI SAN SALVARIO Altri 4 carabinieri sono sotto inchiesta Altri quattro carabinieri fra cui un maresciallo, oltre ai tre arrestati e a un quarto già identificato, sono stati iscritti nel registro degli indagati dai pm Gabriella Vighone e Giuseppe Ferrando, titolari dell'inchiesta sugli abusi compiuti da militari in servizio alla stazione dell'Arma di via Madama Cristina, zona San Salvarlo. Nell'ordinanza di custodia cautelare del gip Alessandra Salvador! si indicavano le responsabilità dell'appuntato Giuseppe Piaci e dei carabinieri Paolo Fatane e Loris Rizzato (per un episodio, agli arresti domiciliari dopo essere rientrato dal viaggio di nozze sul Mar Rosso) in concorso con colleghi «non identificati». Mercoledì, Piaci, assistito dagli avvocati Romano Console e Giuseppe Ossola, è stato interrogato per otto ore dai pm e gradualmente, con grande fatica, ha fatto importanti ammissioni. «Ma non sulle responsabilità di altri - precisa l'avvocato Ossola -. Nell'interrogatorio ci sono stati contestati nuovi episodi di violazione della legge in base alle dichiarazioni di altri carabinieri. Nella maggior parte dei casi, si tratta di fatti in cui l'appuntato Piaci, essendo il più alto iu grado coinvolto, è stato indicato dai commilitoni come il principale responsabile, ma è una tesi che abbiamo respinto». Nei giorni precedenti, infatti, i pm avevano sentito sia Fatane sia Rizzato e dalle dichiarazioni dell'uno e dell'altro si era già amphato il quadro accusatorio nei confronti di tutti, compreso un maresciallo (che non è il comandante della stazione). Si parla soprattutto della «fabbricazione» di verbali per «inchiodare» a precise responsabilità penah pregiudicati e non per spaccio di droga, ma che nei casi specifici erano del tutto estranei alle accuse. L'ordinanza di custodia cautelare ha rivelato che una giovane extracomunitaria, E.R., finì in galera innocente. Con lo sviluppo delle indagini, successivo agli arresti, sono emersi nuovi episodi di questo tipo. A parte, c'è poi il caso dell'affittacamere di San Salvario che utilizzava i carabinieri inquisiti per sbattere fuori dalla sua pensione chi la sera rientrava senza denaro per pagare la stanza per la notte. Il pm Giuseppe Ferrando